Sarà una girandola vortiginosa la “giostra” del campionato di serie C che arriva dopo appena 5 giornate del torneo per la squadra di Delio Rossi, una giro vorticoso che è partito sabato scorso 20 settembre da Cerignola e continuerà domani mercoledì 24 nella gara dello Zaccheria contro la Casertana, dove forse l’unico assente se non dovesse recuperare sarà Castorri che ha subito un trauma nella gara del Monterisi, per continuare lunedì 29 a Picerno contro l’AZ e finendo il sabato successivo 3 ottobre contro l’Atalanta BC U 23.
Saranno 4 partite, di cui una già giocata, difficili ma non impossibili da disputare in 13 giorni e il Foggia ha già messo in cassaforte un punto in classifica nella prima trasferta di Cerignola. I ragazzi rossoneri contro l’Audace lo hanno conquistato questo primo punto sicuramente con un pò di sofferenza soprattutto nel secondo tempo ma hanno fatto registrare comunque dei buoni progressi da parte di tutto il gruppo allenato da Delio Rossi.
Domani ci sarà un’ altro giro della giostra contro una squadra molto rognosa, la Casertana, che gioca bene e che rispetto alla scorsa stagione si è rinforzata e sta raccogliendo, anche se sono passate appena cinque giornate, ottimi risultati, ricordiamo che in classifica i Campani hanno 2 punti in più del Foggia.
Sulla questa giostra che gira c’è anche il Foggia di Delio Rossi, che è in forte ripresa ma che ha purtroppo sempre il solito problema del gol, un problema che ormai esiste inesorabilmente, compresa questa, da tre stagioni al punto che bisognava risolverlo in estate perchè ora è tardi e non è più possibile visto che l’ultimo posto disponibile per riempire la lista dei 23 lo ha preso il portiere 34enne Filippo Perucchini,

300 presenze tra i professionisti, che è stato ufficializzato dalla società di via Gioberti che lo ha acquistato a titolo definitivo fino a giugno 2026l ed è gia a Foggia a disposizione del suo allenatore e del suo staff. Allo stesso tempo una conferma arriva dalla società su Felicioli che è attualmente fuori lista in attesa di una sua eventuale rescissione del contratto oppure di una squadra che volesse acquistarlo sempre dopo che dovesse svincolarsi consensualmente.
Torniamo al problema del gol. Solamente 2 reti all’attivo in 5 gare sono decisamente poca roba nonostante il Foggia abbia in quel reparto 5 attaccanti, Sylla, Bevilacqua, D’amico, Fossati e Ilic, che oltretutto non abbiamo ancora visto giocare se non negli ultimi 10′ minuti contro il Latina.
Il pareggio di Cerignola, però, ha sicuramente creato nei calciatori rossoneri e in tutto l’ambiente una buona autostima anche perchè il Foggia, nelle ultime quattro stagioni al “Monterisi” non aveva mai fatto risultato e soprattutto non aveva mai dato solo l’idea di poter mettere in difficoltà i “cugini” gialloblù con le sue prestazioni, ci voleva Delio Rossi sulla panchina del Foggia per cambiare questa tendenza atavica di risultati negativi.

Parte domani, quindi, il “tour fe force” di tre gare al “fulmicotone” della squadra rossonera e quello che ci si attendeva di diverso, oltre alla prestazione in campo dei calciatori rossoneri doveva essere la spinta dei tifosi organizzati che tuti si aspettano perchè nelle due giornate precedenti giocate allo Zaccheria, (Sorrento e Latina) in questo inizio di stagione, sono stati ASSENTI giustificati per la loro protesta sul caro biglietti ma purtroppo anche domani le due Curve non saranno sugli spalti e non si incontreranno nemmeno davanti al Comune oppure alla Prefettura perchè hanno fatto sapere in un comunicato congiunto che nonostante la loro protesta e quella di tutti gli altri tifosi, le Istituzioni sono sorde al loro accorato appello per far tornare alla normalità i prezzi dei biglietti d’ingresso allo stadio. I tifosi che sono un tassello importante ed imprescindibile per far salire il tenore delle prestazioni dei giovani calciatori del Foggia che ancora NON hanno visto di che pasta sono fatti i veri tifosi e gli Ultras delle due Curve rossonere, tenendo bene a mente che il Foggia è una delle squadre più giovani, se non la più givane, di questo campionato con una età media di 22 anni, fatta qualche eccezione per pochi calciatori in rosa.

Foggia-Casertana sarà l’ultima partita in casa del mese di settembre e visto che il Foggia in classifica ha 5 punti in 5 partite adesso serve un salto di qualità i sia nel gioco che nel risultato per arrivare a 8 punti in classifica prima delle due trasferte consecutive ( Picerno e Atalanta BC U23) che potrebbe aprire uno scenario decisamente diverso sul cammino della squadra di Delio Rossi e per i suoi calciatori.
