Ci sarà un cambiamento epocale nella Serie C

Prepariamoci a qualcosa di eccezionale in serie C a partire dal campionato 2026-2027, quando verrà introdotto il “Salary Cap” che avrà come prerogativa due importanti restrizioni contemporaneamente, il limite degli emolumenti complessivi dei calciatori e il tetto salariale per i singoli calciatori.
-A) Il “limite” sarà il 55 % dei ricavi come da bilancio al 30 giugno dell’anno precedente. per ricavi sono da considerare i ricavi iscritti a conto economico più gli importi per i finanziamenti, più gli aumenti di capitale, più i versamenti in conto aumento capitale, più versamenti per la copertura delle perdite purchè effettivamente avvenuti ( soldi entrati in cassa) entro il 30 giugno.
Dai ricavi vanno invece tolti i ricavi per le sponsorizzazioni fatte da società oppure persone fisiche direttamente o indirettamente riconducibili agli azionisti o proprietari delle quote societarie nel caso non ci sia stato versamento.
-B) Il “Tetto Salariale” per singolo calciatore con un limite che va da 9.500 euro/mese per la parte fissa e 13.500 euro/mese lordi se inclusa anche la parte variabile. Per compenso si intende praticamente la parte variabile legata a obiettivi di gruppo oppure individuali, note spese, rimborsi, spese affitti e diritti di immagine. Ci sono dei meccanismi particolare che disciplinano i premi qualora non siano prevedibili gli importi. Si devono considerare tutti i calciatori in lista più apprendisti se non inclusi in lista settore giovanile più eventuali compensi da corrispondere a titolo d’incentivazione all’esodo dei calciatori q2con cui si è rescisso.
Le sanzioni saranno riscosse immediatamente dalla Lega Pro tramite il “conto campionato” e andranno in un apposito fondo per il quale ancora non si sa se sarà usato per ragioni specifiche oppure altro. Le sanzioni saranno salatissime e il controllo sarà fatto su base mensile a partire dal 1° luglio e le sanzioni saranno erogate, dopo attente verifiche, nei mesi di novembre, marzo e maggio. La sanzione sarà pari al 30% dello sforamento è entro il 5% e del 60% entro il 10% e sarà pari al 100% se lo sforamento sarà superiore al 10%.
Facciamo un esempio:
Il limite emolumenti (pari al 55% dei ricavi) =1 milione di euro. fioramento a 1,2 milionidi euro. Sanzione = 200.000euro. Stesso meccanismo per lo sfioramente del tetto salariale.
Sarà importante tenere da subito sotto controllo già nel 2025-2026 anche se non c’è l’obbligo enon ci saranno sanzioni, quindi si può fare una squadra fortissima con costi superiori tre volte ai ricavi del 55% ma se poi non sali di categoria ( magari con molte probabilità) e hai fatto dei contratti biennali “pesanti” nel 2026-2027 dover pagare subito sanzioni milionarie se non si riesce a liberarsi dei contratti più onerosi.
Al contrario se hai intenzione di fare investimenti per il 2026-2027 devi aver programmato un versamento soci e/o aumeto di capiatle da versare entro il 30 giugno 2025, per poter avere ricavi maggiori e quindi un effetto positivo di maggiori emolumenti pari al 55%.
Questo meccanismo saà a regime nel 2026-2027 e potrà cambiare le regole del gioco in serie C. Lo ha detto a chiare lettere il Dir. Generale della Lega Pro, Fabio Santoro. Per questo motivo la differenza la farà la scelta del Direttore Sportivo e dell’Allena per incrementare i ricavi. Poi  se si vuole buttare via 10 o più milioni di euro per tentare si potrà sempre fare ma costerà molto perchè si dovranno pagare le sanzioni oppure si sarà costretti a versare i soldi gie nell’inizio dell’esercizio precedente per aumentare i ricavi sui quali calcolare il famoso 55%.
Sembra una cosa difficile da capire e da metabolizzare ma tutto sommato sarà un “cambiamento epocale” per la serie C.

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