L’avevamo scritto ieri nell’articolo che aveva come titolo e come contenuto “NON AVERE PAURA” raccogliendo l’appello fatto da Papa Wityla nel 1978 e lo avevamo rivolto alla squadra del Foggia dopo il capitombolo casalingo contro il Crotone e al “Capozza” di Casarano, nella partita contro i Salentini vinta dai rossoneri per 2 a 0 con una rete di Morelli e una si Sylla alla sua prima in rossonero, ne abbiamo avuto la riprova e soprattutto è arrivata la seconda vittoria che ci porta a pensare che nel calcio anche i risultati che alla vigilia sembrano scontati e già scritti puntualmente vengono capovolti.
Il Foggia di Delio Rossi ha vinto una gara giocando in maniera attenta e ordinata facendo girare la palla senza mai allinearsi in campo pr farsi schiacciare dal Casarano, con buone marcature preventive, con ripartenze veloci e pericolose, con una ottima densità e soprattutto con raddoppi di marcature su Chiricò e Malcore, il tutto producendo una differenza sostanziale in mezzo al campo che alla fine ha portato 3 punti preziosi per Delio Rossi e i suoi ragazzi..
Sicuramente la partita l’ha fatta il Casarano, vista la posizione in classifica e la “bocca di fuoco” che ha in attacco ma il portiere rossonero Alexsandru Borbei, che non avrebbe dovuto giocare, questa volta è stato l’autentico protagonista nella sua area di rigore ma anche tutti i suoi compagni di squadra hanno messo l’anima in campo e anche un pò di tecnica e sono riusciti a conquistare una vittoria importantissima che fa morale e classifica in attesa, venerdì prossimo, dello scontro diretto contro il Team Altamura che arriverà a Foggia con altri tre ex, Matteo Lauriola, Curcio e Nicolao.
Poche volte il Foggia durante l’intera partita ha “cincischiato” come in altre partite senza costrutto, invece ieri dopo essere riuscito a passare in vantaggio ha consolidato la prestazione riuscendo a non farsi raggiungere anzi ha raddoppiato e per la prima volta ha segnato 2 reti nella stessa partita.
Considerando le assenze che perseguitano la squadra di Delio Rossi, ultima quella del portiere Perucchini durante il riscaldamento della gara di ieri e alla luce di questa vittoria, la prima esterna della stagione, c’è da essere un poco più ottimisti perchè quando Delio Rossi avrà recuperato quei calciatori al momento assenti, allora si potrebbe vedere qualcosa di diverso e qualche progresso in più che la squadra per alcuni tratti di alcune partite compresa quella di ieri a Casarano ha già fatto vedere.
Se poi si arrivasse a giocare le partite casalinghe con i tifosi sulle curve e anche nell’intero stadio, ricordando che a Casarano c’erano 200 ultras che valevano più dei 1.300 che sono entrati nelle 4 partite casalinghe di questa stagione allo Zaccheria, allora tutto lascerebbe pensare ad una evoluzione di questa squadra che può solo migliorare e dare quelle soddisfazioni che si merita e che merita l’ambiente rossonero.