Terminata la sessione del calcio mercato estivo, il Foggia si ritrova con una rosa di 26 calciatori. E’ stato un mercato complicato soprattutto all’inizio perchè partito con forte ritardo per i motivi che ormai tutti conosciamo ma nell’ultima settimana c’è stata quell’accelerazione giusta e perentoria per arrivare a completare la rosa a disposizione di Delio Rossi, che ora finalmente può tirare, come tutta la piazza della Foggia sportiva legata ai colori rossoneri, un sospiro di sollievo.
La rosa di calciatori costruita dal direttore sportivo Carlo Musa, un giovane professionista umile che vola basso e a cui NON piace apparire e ricevere i complimenti, è molto omogenea ed è stata assemblata con meticolosità certosina mettendo insieme un mix di giovani interessanti e di prospettiva ma certamente con poca esperienza nel campionato di serie C, con integrati dei profili “over” di provato spessore che completano le varie caratteristiche tecnico-tattiche richieste dal tecnico Romagnolo al momento del suo insediamento sulla panchina rossonera.
E’ stata fatta una epurazione a 360° gradi , sono stati “fatti fuori” e aggiungiamo meno male, tutti i pesi morti che hanno caratterizzato la “fallimentare” stagione scorsa laddove il Foggia si è salvato per il rotto della cuffia per via della dabbenaggine oltre ad una anarchia di una squadra e di uno spogliatoio fatto di “fenomeni da baraccone” coordinati peraltro da due direttori sportivi che hanno, secondo noi, sbagliato il loro mestiere, fatta eccezione per il terzo chiamato al capezzale dei rossoneri, l’incolpevole Ds Luigi Gentile ora Team Manager dell’Heraclea Candela, che in sole tre settimane ha trasformato, insieme al tecnico Antonio Gentile, uno spogliatoio fatto la leoni affamati di sangue a pecorelle smarrite pronte a ritornate nell’ovile e portare il Foggia fino all’agognata salvezza.
Dicevamo 26 calciatori che compongono la rosa dei rossoneri 2025-2026.
3 portirei Borbei, Magro e Testa.
7 difensori Buttaro, Bignami, Staver, Minelli, Rizzo, ( Felicioli, che è ancora con il Foggia ma fuori rosa per NON aver accettato la rescissione del suo contratto) e Castaldi.
5 esterni Winkelmann, Valietti, Panico, Morelli e Olivieri,
2 play di centrocampo Petermann, Pazienza.
6 centrocampisti Castorri, Byar, Pellegrino, Garofalo, Agnelli, Oliva.
4 attaccanti D’Amico,Fossati, Bevilacqua, Sylla.
A questi calciatori si potrebbe aggiungere anche Miroslav Ilicic attaccante Bosniaco che ancora NON è stato ufficializzato dalla società perchè si sta completando la parte burocratica.
Per la verità mancherebbe all’appello, secondo noi, un’ ultimo tassello. Un portiere di provata esperienza nella categoria per fare da chioccia ai tre giovani portieri che al momento sono a disposizione di Delio Rossi e del suo staff ma sappiamo per certo che Carlo Musa sta lavorando in questa direzione.
Comunque dobbiamo per forza di cose esprimere un giudizio e un voto a questo mercato del Foggia, che purtroppo NON è stato come la maggior parte dell’ambiente si aspettava soprattutto con l’arrivo di un tecnico di altissimo livello come Delio Rossi, però alla fine un 7 di stima e di augurio vogliamo darlo alla nuova squadra del Foggia e al suo direttore sportivo che ha lavorato molto e senza soluzione di continuità per cercare di accontentare il tecnico di Rimini. Abbiamo anche una richiesta da fare e che forse è nella speranza di tutti i tifosi del Foggia, quella che si torni presto a giocare con la maglia tradizionale a strisce verticali rossonere.
Adesso spetta al terreno di gioco dare l’effettiva valenza di questo mercato anche se potrebbero esserci come abbiamo scritto prima altre novità in entrata visto che è sempre aperta la lunga lista di calciatori “svincolati” che cercano una squadra e se ci sarà una buona occasione sicuramente il Foggia e il suo direttore sportivo NON se la lasceranno sfuggire, questo per inserire eventualmente qualche altra pedina nello scacchiere rossonero che sia di esperienza e carisma ma anche di qualità e quantità che darebbe una mano a disputare un campionato che NON sia solo destinato alla salvezza prima dell’ultima giornata, come ha dichiarato Delio Rossi ma magari con l’ aspirazione almeno alla zona play off che sarebbe un grosso traguardo per come è iniziata questa stagione a partire da quella famosa conferenza stampa da Modugno di Nicola Canonico il 31 marzo scorso e anche e soprattutto dal 19 maggio, giorno in cui si è insediata all’interno di Via Gioberti l’Amministrazione Giudiziaria e questo NON dobbiamo e NON possiamo dimenticarlo.
Calcio Foggia 1920……RICOMINCAMO e facciamolo tutti insieme con la passione che ci contraddistingue da 105 anni, nessuno escluso.