Due obiettivi raggiunti in questa strana serata di fine agosto dal Foggia di Delio Rossi. La prima vittoria nel nuovo campionato 2025-2026 e l’azzeramento della penalizzazione dei -3 in classifica in attesa dell’8 settembre quando al Tribunale Federale Nazionale sarà discusso il ricorso in appello dei rossoneri.
Era una partita complicata , come lo stesso allenatore del Foggia aveva detto nella conferenza stampa pre partita e nel primo tempo avevamo avuto l’impressione che avesse ragione anche se la differenza dalla disfatta di Catania sembrava essere alle spalle ma nella ripresa la musica è stata diversa. Certamente l’ingresso di alcuni elementi nella formazione iniziale di provata esperienza nella categoria e i cambi fatti dal tecnico Romagnolo, hanno fatto la differenza e hanno permesso al Foggia di segnare quel gol che ha aperto la strada ad una vittoria meritata e beneaugurate che consegna a questa squadra una migliore sicurezza e una grande autostima .
Abbiamo visto ieri sera una difesa abbastanza rinforzata e compatta con Buttaro che non ha concesso nulla al suo avversario ma anche tutto il blocco ha retto ad un Sorrento non trascendentale ma sempre pericoloso soprattutto sui cross dalle fasce laterali. Il giovane portiere Borbei, che in Sicilia ci aveva fatto preoccupare, è sembrato più sicuro ma deve lavorare ancora molto con il preparatore dei portieri Domenico Botticella per migliorare le uscite. A centrocampo Petermann e Garofalo con Castorri e i due esterni Panico e Winkelman prima e Vaglietti e Morelli dopo hanno dato dimostrazione di solidità in un 3-5-2 che Delio Rossi ha dovuto schierare facendo di necessità virtù perchè non ha i calciatori con le caratteristiche per attuare oggi il suo ormai collaudato 4-3-3. Il problema atavico al momento riguarda l’attacco. Bevilacqua si da molto da fare ma in fase conclusiva si è visto poco, solo un tiro in 96 minuti mentre D’Amico, che era arrivato da appena due giorni, ha fatto vedere buone individualità ma con una tenuta atletica ancora al di sotto delle aspettative.
Servono almeno altre 4 pedine per completare lo scacchiere dei questo Foggia nelle prossime 48 ore prima che chiuda il calcio mercato. Sicuramente 2 attaccanti che vedano e sentano la porta ma soprattutto che facciano gol, poi un’ altro centrocampista di qualità e di categoria che vada ad integrarsi con Petemann e Garofalo e che prenda il posto di Tascone che sta per lasciare i rossoneri. Ma anche un portiere di peso per far crescere meglio con la sua esperienza anche i due giovani Borbei e Magro attualmente in rosa.
Un grazie a questi ragazzi però bisogna dirlo, perchè hanno conquistato 3 punti di platino in una gara per niente scontata e dopo una sconfitta che ha lasciato il segno come quella di Catania, tre punti che azzerano la penalizzazione e conquistati davanti a soli 1.402 spettatori perchè i tifosi organizzati delle due curve erano assenti per protestare contro il caro biglietti riunendo davanti al Comune di Foggia in maniera molto civile per far sentire la loro voce e il loro dissenso.
Tutto questo clamore e la presa di posizione dei tifosi rossoneri avrà fatto riflettere Nicola Canonico soprattutto dopo il comunicato che ieri la società ha emesso? Un comunicato che non ha certo raffreddato l’ambiente anzi tutt’altro, infatti gli animi si sono ancora di più surriscaldati leggendo le inique giustificazioni scritte nella nota che sono state sgradevoli oltre che poco credibili e tardive. Adesso il Foggia giocherà la prossima partita fuori casa a Giugliano ma tra 15 giorni con il ritorno in campo allo Zaccheria per giocare contro il Latina, i tifosi e tutto l’ambiente si aspettano che la società possa tornare sui suoi passi su questa assurda presa di posizione della società di via Gioberti sui prezzi dei biglietti che sono stati maggiorati e hanno subito un aumento spropositato che non ha nulla a che vedere con i lavori allo stadio, alle mancate sponsorizzazioni e tutte le favolette che sono state raccontate e scritte nel comunicato che il Calcio Foggia 1920 ha avuto l’ardire di dare in pasto all’opinione pubblica, ai tifosi e alla stampa.
Il campionato del Foggia inizia sabato prossimo a Giugliano e la speranza è quella che si possa completare entro domani alle ore 20,00 un gruppo squadra che possa essere all’altezza per poter svolgere un campionato anche se non da vertice almeno migliore e senza sofferenza degli ultimi due che sono stati due fallimenti sportivi da cancellare dagli archivi di una società e di una squadra come il Calcio Foggia 1920.
