Nonostante tutti i gufi e le cassandre ma anche tutti coloro che hanno remato contro corrente e che aleggiano in giro nella nostra Città mascherandosi da “finti buonisti” davanti e i “traditori” alle spalle, oggi Nicola Canonico ci dovrà dare la prova se quello che ha sempre detto, cioè che lui ci tiene davvero al Calcio Foggia 1920, corrisponde alla verità facendoci sapere se saranno versati tutti gli emolumenti arretrati relativi agli stipendi di febbraio, marzo e aprile oltre ai contributi previdenziale ai suoi tesserati. Se l’ex presidente ma sempre unico proprietario delle quote del Foggia dovesse ottemperare a questo compito, allora e solo allora, si potrà affermare che finalmente si sarà messa la parola fine a questa “telenovella”. Il tutto sarà poi propedeutico per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C 2025-2026 e che dovrà avvenire improrogabilmente entro venerdì prossimo 6 giugno.
A questo proposito oggi alle ore 12,00 presso lo studio Polis Avvocati di Bari ci sarà una conferenza stampa a cui parteciperanno l’Amministratore giudiziario Avv. Prof, Vinvenzo Vito Chionna, l’Amministratore Unico Michele Bitetto, in rappresentanza del Calcio Foggia 1920 e il socio unico della controllante CN Holding srl Nicola Canonico. La conferenza stampa è stata indetta per illustrare alla stampa e allopinione pubblica il provvedimento di Amministrazione Giudiziaria ex art.34 CAM reso dal Tribunale di Bari, con le prospettive dell’attività di impresa sportiva.
Ci sarà una decisione definitiva? Se ci sarà non sarà stata presa solo da Nicola Canonico insieme alla sua famiglia ma sarà passata dal benestare e dall’approvazione del Tribunale di Bari sotto l’egida dell’Amministratore Giudiziario e del Giudice Delegato, il Magistrato Dott.ssa Manganelli e questa decisione se sarà positiva, come “quasi” tutto l’ambiente rossonero si augura, potrebbe mettere una pietra tombale su questa storia “tragicomica” infinita.
Ma la domanda che sorge spontanea è: Nicola Canonico è disposto a continuare ad essere il presidente del Calcio Foggia 1920? L’ex patron rossonero lo sa che se deciderà di continuare la sua avventura, per il quinto anno consecutivo alla guida della società di via Gioberti dovrà farlo prendendosi tutti i pro e i contro, tutti gli oneri e gli onori e soprattutto tenendo bene a mente che per essere e restare al vetice di una società, anche se si tratta di una società di calcio, comporta non solo sacrificio e organizzazaione ma anche ricevere oltre agli elogi anche le critiche e gli sberleffi in caso ci siano “fallimenti” nel raggiungimento dei traguardi e degli obiettivi, peerchè tutto questo fa parte del gioco.Tutto questo avverrà con il controllo dell’Amministrazione Giudiziaria che sicuramente farà un lavoro di sicurezza e sostegno per tutto quello che è capitato ultimamente a Nicola Canonico ma allo stesso tempo farà inevitabilmente anche un lavoro di verifica che tutto venga svolto in maniera regolare.
Vogliamo sperare che quello che è successo in questi ultimi mesi abbia fatto capire all’ex presidente le vere difficoltà che si potranno verificare nel prosieguo della sua gestione di una squadra a livello professionistico e che finalmente abbia ben inteso che sarà importantissimo creare, in questa quinta stagione agonistica, un gruppo dirigenziale e un’area tecnica di livello manageriale, con persone competenti che NON fanno del loro lavoro e del loro ruolo una sorta di approsimazione ma che siano dererminamnti nelle scelte e nelle valutazioni insieme alla proprietà stessa , la quale alla fine è colei che tira fuori i soldi.
Non è possibile accettare, ancora per un’altra stagione, quello che è successo negli ultimi quattro anni cioè portare nella squadra rossonera 126 calciatori di cui più dell’ 70% inadatti a vestire la maglia prestigiosa del Foggia, cambiare 16 allenatori e ben 8 direttori sportivi oltre ad una merea di dirigenti molti dei quali hanno dimostrato solo una scarsa propensione all’organizzazione e alla programmazione, purtroppo sappiamo perfettamente che se non si sa organizzare, programmare e prendere decsioni importanti anche se a volte complicate e inadeguate, si finisce quasi sempre col fallire tutti i traguardi e gli obiettivi.
L’iscrizione al prossimo campionato, se sarà confermata, dovrà portare ad una vera svolta se NON si vuole arrivare esattamente a quello che è successo soprattutto nelle ultime due stagioni, allorquando il Foggia oltre a NON raggiungere nemmeno i ply off nella stagione 2023-2024, ha dovuto subire l’onta del play out in questa stagione appena terminata salvando la categoria all’ultima partita con grande affanno e con la grande paura di perdere sul campo il professionismo.
L’arrivo a Foggia oggi di Roberto De Zerbi ex tecnico rossonero, che comunque NON riuscì a vincere il campionato ma che ha lasciato un ricordo indelebile nella nostra Città e che ancora oggi, che allena il Marsiglia in Francia e si è appena qualificato per disputare la Champions Leaghe, sembra un segno premonitore perchè sappiamo che De Zerbi ha sempre avuto parole di gratitudine e di affetto per il Foggia che lo ha valorizzato e portato all’attenzione del calcio Nazionale ed Europeo. Questo suo attaccamento alla Città Dauna oggi gli ha fruttato la Cittadinanza Onoraria che gli verrà insignita dalla Sindaca di Foggia a Palazzo di Città alle ore 10,00 prima della grande festa del pomeriggio allo stadio Zaccheria.
Questo avvenimento potrebbe sicuramente fare da catalizzatore e da spinta definitiva per credere in un futuro migliore per il Calcio Foggia 1920, che per la sua storia ultracentenaria e per il suo blasone merita di giocare in cetegorie superiori alla serie C. Sia chiara però una cosa, indipendentemente da qualsiasi decisione dovesse arrivare questa mattina da Bari, il Calcio Foggia 1920 CON oppure SENZA Nicola Canonico, continuerà ad esistere.