Il Foggia si appresta a giocarsi molta della sua credibilita’ nei prossimi otto giorni. Si trovera’ davanti un bivio decisivo e dovra’ decidere quale strada prendere, badando bene di non sbagliare. Infatti, prima incontrera’ il Sorrento domani 27 ottobre, poi ci sara’ giovedì 31 il tanto atteso derby contro l’Audace Cerignola e per concludere la trasferta di Cava dei Tirreni di lunedì 3 novembre contro la Cavese che nel frattempo ha cambiato allenatore scegliendo Vincenzo Maiuri. uno dei migliori della categoria.
Da queste tre partite si capira’ se il Foggia di Eziolino Capuano potra’ inserirsi nel vertice della classifica di questo campionato oppure si dovra’ accontentare di fare anche in questa stagione da “comparsa” senza avere nessuna velleita’ di promozione. Esattamente come le tre stagioni precedenti, di cui l’ultima addirittura senza essere riuscito a disputare nemmeno i ply off.
La gara di domani al “Viviani” di Potenza, che purtroppo rievoca ancora oggi bruttissimi ricordi e tanto dolore, da cui la Citta’ di Foggia, gli addetti ai lavori e soprattutto tutti i tifosi rossoneri non si sono ancora ripresi, dara’ il via a un trittico di partite dalle quali il Foggia dovra’ assolutamente fare punti a prescindere da come saranno le sue prestazioni sul terreno di gioco.
Dieci punti in altrettante partite non possono rappresentare i reali obiettivi della squadra del Foggia che ad inizio di stagione la proprieta’ aveva messo in preventivo.
Certamente i 4.248 abbonati che avevano creduto al progetto estivo “il nuovo che avanza”, caldeggiato dal Presidente Nicola Canonico, da Domenico Roma e da Massimo Brambilla, al momento sono rimasti molto delusi perche’ non solo e’ stata cambiata la guida tecnica dopo appena sei giornate di campionato ma soprattutto perche’ le prestazioni del campo sono state al di sotto dello standard minimo e anche scadenti sotto l’aspetto del gioco, tutto questo per una squadra che e’ stata costruita col proposito di essere protagonista ma che purtroppo anche sotto gli aspetti dei risultati che non sono arrivati, anzi dobbiamo evidenziare che sono almeno 6/7 i punti persi per strada oppure regalati agli avversari di turno. ( Trapani, Monopoli, Giugliano e Catania docet )
Per la partita di domani sul campo neutro di Potenza contro il Sorrento a parte Emanuele Santaniello, che deve scontare una giornata di squalifica, la situazione dell’infermeria della squadra di Capuano e’ la seguente. Salines, Campigliano ed Ercolani sono out, mentre Mazzocco e’ in forte dubbio. Discorso a parte dobbiamo farlo per Jacopo Da Riva che dovra’ stare fermo ancora un’altro mese. Il suo infortunio, si fa fatica a credere, dura dal 2 settembre cioe’dalla gara di Bari contro il Team Altamura, nonostante il “super” staff sanitario e fisioterapico del Calcio Foggia 1920. Per il resto sono tutti abili per essere convocati in vista di questa prima partite delle tre da disputare in otto giorni, partite che ci diranno se il Foggia, difronte al bivio che avra’ davanti , scegliera’ la strada giusta per una immediata risalita in classifica.