E’ da questa estate che la squadra del Foggia deve combattere e misurarsi con una serie interminabile di infortuni. L’infermeria dei rossoneri sembra il “lazzaretto” dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, perche’ non passa settimana che l’infermeria rossonera sia sempre piena di calciatori e purtroppo non si riesce mai a svuotarla completamente.
Gia’ dal ritiro di San Giovanni in Fiore (CS) sia Manuel Marzupio che Luigi Carillo e Vincnzo Millico non riuscirono ad allenarsi completamente e con il gruppo per i loro infortuni pregressi avuti nello scorso campionato. Poi per alcuni calciatori arrivati dal mercato estivo si e’ riscontrato che avevano diverse patologie che non gli avevano permesso di giocare molte partite nella scorsa stagione con le loro squadre di appartenenza, anche se lo staff sanitario in una conferenza stampa , si e’ sforzato di farci sapere che gli infortuni erano stati causati nel momento in cui erano già arrivati a Foggia.
Jacopo Da Riva, che ha preso una forte distorsione alla caviglia, e’ assente da molte settimane ed e’ stato costretto ad andarsi a curare fuori da Foggia ma comunque ad oggi non si e’ ancora ripreso del tutto e non si sa quando potra’ essere di nuovo a disposizione del tecnico Capuano.
Manuel Marzupio, pur essendo guarito, addirittura non e’ stato inserito nella lista dei 23 calciatori comunicati alla Lega si serie C. Ogni domenica ci sono calciatori che devono essere sostituiti oppure che chiedono di essere sostituiti per vari motivi legati alle loro condizioni fisiche, l’ultimo esempio lo abbiamo visto domenica scorsa contro il Catania, quando sia Tascone che Mazzocco, gia’ alla fine del primo tempo, avevano dato forfait con Eziolino Capuano che ha dovuto far entrare gioco forza Vezzoni che era in panchina solo per fare numero e che non si era allenato per tutta la settimana.
Allora ci chiediamo cosa sta succedendo? Potrebbe essere la condizione fisico-atletica che incide su questi infortuni sequenziali? Potrebbe essere che alcuni infortuni possano essere stati curati non in maniera ottimale? Chiaramente non e’ una accusa ai medici e ai fisioterapisti del Foggia ma purtroppo la situazione e’ questa e noi non abbiamo nessun interesse a dare la colpa a questo o a quello ma il problema e’ ormai radicato ed e’ sotto gli occhi di tutti.
Sono state prese le migliori attrezzature per creare all’interno dello Zaccheria, un centro medico-fisioterapico importante ed e’ stato anche inserita una figura che dovrebbe esercitare la funzione di recupero dei calciatori infortunati.
Allora perche’ persiste da mesi questo problema legato agli infortuni? Ce lo sstiamo chiedendo da luglio, cioè dall’inizio del ritiro in Calabria ma ormai dopo quasi tre mesi di campionato e dieci partite giocate più una di coppa Italia, i problemi legati a questi eventi restano inalterati e siamo convinti che bisogna assolutamente capirne al più presto l’origine per poter arrivare il più velocemente possibile alla soluzione.
La rosa del Foggia e’ una rosa molto competitiva secondo la maggior parte dei tifosi e degli addetti ai lavori ma per poter esprimere al 100% le sue qualita’ e le sue potenzialita’ deve avere tutti i calciatori al massimo della condizione fisica e senza il più piccolo problema legato agli infortuni, solo cosi’ potra’ raggingere i risultati auspicati ed e’ quello che si augura e che presto possa accadere, tutto l’ambiente rossonero.