Non appena si avvicina il periodo del calcio mercato, che sia quello estivo oppure quello di gennaio detto anche di “riparazione”, ecco che riappare la figura dell’esperto proprietario del Calcio Foggia 1920 Nicola Canonico che ha ripreso a parlare come sempre attraverso uno dei suoi canali televisivi “amico” con chi gli fanno da spalla da cinque stagioni come nelle migliori “gag” di Totò e Peppino De Filippo. Anche questa volta il “verbo” dell’imprenditore di Palo del Colle ha riguardato le solite “baggianate” sugli eventuali acquisti di grande spessore che saranno fatti nel mercato di gennaio da lui e dal direttore sportivo Carlo Musa, questa volta abbiamo sentito parlare di 6/7 elementi da portare al Foggia e anche di eventuali nomi di chi dovrebbe già preparare le valigie e lasciare i rossoneri, insomma una “coreografia” che ormai conosciamo fin troppo bene perchè accade sin dal primo anno in cui l’ex presidente del Foggia è salito al vertice del sodalizio rossonero.
Purtroppo però, come abbiamo sempre documentato, poco o nulla risulterà come vuole farci credere Nicola Canonico mentre è vero esattamente il contrario come tutte le promesse che sono state e mai mantenute.
Di certo sappiamo che i ” tre re magi”, visto che siamo nel periodo di Natale, Canonico, Musa e Barilari si sono riuniti per tracciare le linee guida e per individuare i profili più adatti alle caratteristiche richieste dal tecnico ligure sconfessando così, sia Canonico che Musa, in pieno tutto il lavoro fatto nel mercato estivo quando in panchina nel Foggia c’era Delio Rossi, a cui però NON fu fatta una adeguata squadra e infatti la classifica oggi parla e trasmette a tutto l’ambiente gli errori e le nefandezze commessi da chi non è mai stato in grado, in queste cinque stagioni ma soprattutto in quella in corso di costruire una rosa di calciatori all’altezza delle aspettative di una piazza e di una squadra come il Foggia, dimostrando la solita “incapacità seriale” nella materia calcistica.
A due giornate dal termine del girone d’andata con la squadra terzultima in classifica e alla vigilia di una partita difficilissima contro il Monopoli, il Foggia di Barilari si presenta a questo appuntamento dopo aver conquistato 4 punti nelle ultime 2 gare e soprattutto dovrà giocare la sua partita in attesa di sapere se potrà farlo con qualche tifoso in più dei 489 visti sugli spalti dello Zaccheria nell’ultima partita interna contro il Cosenza oppure dovrà fare i conti con il solito desolante stadio vuoto anche per la “minaccia” scritta su un comunicato ufficiale quindici giorni fa da Nicola Canonico e relativa alla chiusura degli spazi dello stadio di viale Ofanto NON utilizzati per la scarsa affluenza dei tifosi, causata peraltro dalla proprietà stessa che si è fatta un’autogol senza precedenti per aver aumentato in maniera “sconsiderata” i prezzi dei biglietti d’ingresso.
Per questo motivo sicuramente anche lunedì sera andrà in scena una partita in uno stadio desolaemente vuoto, di questo siamo più che sicuri, nonostante NON ci sia ancora una comunicazione ufficale in tal senso ma vedrete che anche dopo l’accorato appello fatto per chiedere la vicinanza della gente alla squadra lo stadio in occasione della gara contro il Monopoli resterà come tutte le altre partite casalimghe deserto.
La partita contro i biancoverdi di Colombo, anche alla luce del calendario della 18a giornata, che si giocherà tra oggi e domani vedrà partite che sono autentici scontri per la salvezza e che interessano molto da vicino il Foggia, come ad esempio Cavese-Siracusa, Picerno-Salernitana, Benevento-Giugliano, Casertana-Latina, Altamura-Audace Cerignola, Atalanta U23-Sorrento, partite che potrebbero cambiare il volto della classifica ad una sola giornata dal termine del girone d’andata che ha visto fino ad ora i rossoneri “galleggiare” sempre nei bassi fondi della graduatoria in piena ” zona retrocessione” oppure in “zona play out”.
Tutte le partite sopra citate si giocheranno prima di Foggia-Monopoli interessano direttamente la squadra rossonera, che solo con una vittaria e i 3 punti si potrebbe concedere una boccata d’ “ossigeno” prima della trasferta dell’Arechi contro la Salernitana e forse potrebbe risalire qualche gradino la sua classifica molto deficitaria in cui si trova, il tutto conoscendo già prima i risultati delle sue concorrenti per la salvezza e con la speranza che nel “weekend” non riescano a raccogliere punti preziosi e determinanti che le possano aiutare a rimettersi in corsa sfavorendo un eventuale risultato utile del Foggia targato Barilari.
A due giorni dalla partita di lunedì sera la situazione in casa Foggia non ha avuto dei cambiamenti sostanziali se non la buona notizia che Castorri si è allenato con il gruppo e potrebbe essere convocato ma non sappiamo se alla fine sarà in campo dall’inizio mentre per il resto non ci sono calciatori squalificati per questa partita e dovremo aspettare la conferenza stampa del tecnico rossonero per saperne di più in relazione ai convocati per la gara contro il Monopoli che arriva a Foggia in una posizione di clasifica tranquilla ma che comunque, visto quello che è accaduto nelle stagioni precedenti contro i “saatanelli” usciti sempre con le ossa rotte dal comfronto con i biancoverdi, vorrà fare risultato e raccogliere il massimo della posta in palio per rimanere in “scia” all’alta classifica per giocarsi un posto nella griglia privilegiata verso i play off.