Si aspetta in tutto l’ambiente del Calcio Foggia 1920 con molta ansia martedi’ 29 agosto per sapere cosa avra’ deciso il Consiglio di Stato sul ricorso di rossoneri e anche la data del 4 settembre per la pronuncia definitiva del Tar del Lazio che ha anticipato l’udienza fissata per il 26 dello stesso mese, insomma la lunga telenovella estiva sta per concludersi. Non sappiamo ancora oggi 26 agosto 2023 se in virtu’ di queste sentenze che stanno per essere emesse il campionato di Lega Pro subira’ uno spostamento di una o piu’ settimane, comunque l’attesa tiene tutti col fiato sospeso.
Il Foggia continua la sua preparazione sotto l’occhio vigile e attento di Mirko Cudini e del suo staff. Dopo le due amichevoli con lo Spello (8-0) e il Lucera (8-0), oggi pomeriggio alle 17 ( con diretta televisiva di Telefoggia) incontrera’ nel solito allenamento congiunto la formazione dilettante del Real City a Stornara.
Sul fronte mercato dopo i due acquisti dell’ultima settimana Emanuele Salines e Mattia Fiorini, si aspetta ancora qualche altro innesto in difesa e soprattutto nel reparto d’attacco.
Come ha dichiarato la societa’, in un comunicato, i suoi legali oltre all’ Avv. Enzo De Michele per conto della Provincia di Foggia, stanno lavorando alacremente per cercare di portare a casa un risultato di rilievo che potrebbe permettere alla compagine rossonera di far valere le sue sacrosante ragioni e di poter disputare il campionato di serie B, anche se obiettivamente sono disseminate sulla strada dei ricorsi portati all’attenzione degli organi di giustizia amministrativa, molte situazioni ostative che non depongono a favore di una decisione favolrevole ai satanelli. A Foggia pero’ tutto l’ambiente e soprattutto i tifosi credono che la giustizia alla fine prevalga sull’indisponenza e la cattiva interpretazione delle regole e delle norme che la giustizia sportiva applica con un uso improprio e capzioso.
Veniamo al caso di Marco Frigerio. Siamo sicuri che andra’ a sgonfiarsi con il passare dei giorni, pur giustificando il comportamento del ccentrocampista del Foggia, che avendo avuto un figlio ha comunque potuto utilizzare la legge 105 del 30 giugno 2022 che gli ha permesso di usufruire del permesso parentale applicato anche ai padri e non solo alle mamme, ora dovrebbe rimettersi a disposizione della societa’ e del tecnico e lavorare con la squadra e e per la squadra che lo ha messo sotto contratto fino a giugno 2024, poi magari anche insieme al suo procuratore dovrebbe pensare seriamente a rinmnovare e allungare il suo contrato almeno di un’altro anno, anche solo per riconoscenza, come la societa’ pare gli stia proponendo.
L’attesa sta per finire mancano solo 3 giorni poi tutto sara’ concluso e si potra’ finalmente pensare a far rotolare il pallone sull’erba verde dei campi di gioco e niziare la nuova staione agonistica 2023-2024, con buona pace di tutti.