Quando per un periodo di tempo ho lavorato a Catania, per le strade del centro storico a volte vedevo personaggi di una certa eta’, con il volto segnato dalle rughe e con tanta esperienza di vita vissuta, i quali con cartelli pieni di foto e disegni raccontavano storie in dialetto siciliano. Avendo esaurito da tempo tutti i termini e gli aggettivi per definire Nicola Canonico, usero’ il nome con cui ancora oggi i Siciliani chiamano chi racconta per strada queste storie vere o fantastiche. ” U Cuntastorie”. Ecco, il maggior azionista del Calcio Foggia 1920 ( speriamo ancora per poco ) puo’ essere definito il raccontatore di storie per eccellenza. Ditemi ma in due anni quante “storielle” abbiamo sentito dall’ imprenditore di Palo del Colle, nelle sue conferenze stampa oppure attraverso i suoi fantasiosi comiunicati?
Oggi non si e’ presentato in conferenza stampa, pero’ lo potevamo immaginare e sospettare, perche’ sapeva che i giornalisti presenti in sala stampa gli avrebbero chiesto chiarimenti sulle fandonie raccontate il 10 luglio scorso, al suo posto ha mandato il direttore generale Milillo che onestamente non solo non e’ bravo nell’esporre e far capire le cose ma si sentiva e si vedeva lontano un miglio che voleva vendere, all’informazione presente e chi ascoltava in diretta la conferenza stampa, l’ aria fritta. Forse pensava il Milillo di turno che a Foggia portiamo tutti l’orecchino al naso.?Ma la cosa che ci fa arrabbiare e ci fa pensare al termine
“U Cantastorie” e’ che come Canonico anche i suoi adepti sono stati artatamente istruiti a raccontare “baggianate”.
Vi ricordate cosa disse lo stesso imprenditore non piu’ tardi dell’ultima sua uscita, dopo piu’ di un mese di silenzio nella sala stampa Antonio Fesce? Disse che il profilo del nuovo tecnico doveva avere esperienza e doveva aver allenato, magari con risultati, sia in Lega Pro che in serie B. Un’altra dichiarazione farlocca come tante altre. Con tutto il rispetto per Mirko Cudini che sara’ ormai il nuovo tecnico rossonero, non crediamo che il suo profilo e il suo curriculum rispecchino quello che, dopo Zeman, Gallo e Delio Rossi, l’ambiente di Foggia si aspettava per continuare il percorso intrapreso la scorsa stagione e soprattutto non puo’ rispecchiare le aspettative di un ambiente e una piazza che appena il 18 giugno scorso ha perso (e sappiamo tutti come) la finale play off per la promozione in serie B.
Forse a Nicola Canonico e a Vincenzo Milillo, suo portavoce, non e’ ancora chiaro, dopo due anni, che qui non siamo al Bisceglie o alla Liberty Palo ma siamo al Foggia.
Se poi non se lo ricordano basta mettersi d’ impegno per qualche ora e studiare la storia di piu’ di 100 anni e il blasone che ha acompagnato da sempre la nostra squadra nel panorama calcistico nazionale.
Per fare soldi, devi spendere i soldi:
A questa legge basilare dell’economia, devono rispondere tutti gli imprenditori seri che gestiscono le proprie aziende comprese quelle che si occupano di calcio e oggi pomeriggio il direttore generale Milillo per nome e per conto di Nicola Canonico ha parlato di “equilibrio economico finanziario”, di fare una squadra con un mix di calciatori giovani piu’ alcuni esperti che abbiamo gia’ in rosa, insomma un “ridimensionamento” grande come il grattacielo di Dubai, il Burj Khalifa con i suoi 828 metri di altezza. Cudini poi ci ha fatto sapere di non conoscere bene Nicola Canonico e forse per questo ha accettato il Foggia e che comunque vuole scoprirlo strada facendo, ( manco fosse una margherita da sfogliare) si accorgera’ presto, come tutti quelli che in due stagioni tra direttori sportivi, allenatori e dirigenti sono fuggiti letteralmente da lui, con chi gli e’ capitato di lavorare.
Ma signori noi siamo il Foggia, vogliamo farglielo capire a questi “intrusi” che se non hanno la capacita’ di gestire una societa’ professionistica e gloriosa come il Foggia si facessero da parte e lasciassero ad altri lo “scettro del comando” di cui si sono appropriati. E poi per quanto tempo ancora dobbiamo aspettare affinche’ se ne vadano dalla “nostra” Citta’ e dalla “nostra” Squadra ?
