Ci siamo concessi un fine settimana di riposo e di vacanza con la famiglia nello splendido scenario della costa Sorrentina ma oggi puntuali eccoci tornati a parlare delle gesta rossonere e ad informarvi su tutto quello che ruota intorno ai “satanelli”. Questo perchè ci eravamo resi conto che NON c’era nulla di dire e da scrivere visto il silenzio che si era imposto la società rossonera, però adesso possiamo riprendere a fare le nostre riflessioni e le nostre considerazioni sul futuro della squadra del Foggia perchè gli argomenti cominciano a delinearsi.
Sicuramente lo possiamo fare dopo che c’è stata finalmente l’ufficializzazione di Delio Rossi sulla panchina rossonera e per questo giovedì prossimo alle ore 11,00 in una conferenza stampa che si terrà presso l’impianto sportivo della ASD Audace Trinitapoli che ospiterà il gruppo del Calcio Foggia 1920 per la preparazione pre campionato ma anche per tutta la stagione 2025-2026, ci sarà la presentazione del tecnico Romagnolo , del suo vice Fedele Limone e dello staff al completo.

In quell’occasione dovrebbero essere resi noti, molto probabilmente, anche i nomi, se non sarà fatto in questi due giorni, dei calciatori acquistati che faranno parte della rosa del Foggia per la stagione che inizierà il 17 agosto prossimo con la prima partita di Coppa Italia per poi proseguire la settimana dopo, il 24, con l’inizio del campionato.
Tanti sono i nomi che anche quest’anno durante questo calcio mercato estivo, che terminerà il 31 agosto, sono stati fatti ma anche tante sono state le indiscrezioni che come al solito si mescolano con qualche notizia più credibile ma niente è trapelato di ufficiale dalla bocca dei protagonisti rossoneri e questo è accaduto per volere del tecnico Delio Rossi, d’accordo con Nicola Canonico, l’Amministratore Unico Bitetto e con il prof. Chionna l’Amministratore Giudiziario, il quale è stato molto chiaro fin da subito nel chiedere di NON fare uscire nessuna notizia sulla squadra e sul mercato e questo con l’apporto silenzioso anche del direttore sportivo Carlo Musa che sta lavorando attivamente in sinergia con lo stesso Delio Rossi e con la proprietà.
Una scelta, questa della “triade” fatta pricipalmente per non creare facili entusiami oppure critiche immotivate tra i tifosi come è successo negli anni scorsi ma anche per NON agevolare la concorrenza delle altre squadre e la scaltrezza dei procuratori che fanno ormai da padroni assoluti durante il calcio mercato. Ma c’è un’altro aspetto da NON trascurare e riguarda l’esperienza vissuta la scorsa stagione e che Delio Rossi conosce perfettamente pur seguendo il calcio e le sorti del Calcio Foggia 1920 da lontano ma sa perfettamente che uscirono tanti nomi “spoilerati” come sempre dai soliti ben informati, ma dei quali alla chiusura del calcio mercato nessuno di loro vestì la maglia rossonera.
Delio Rossi, che di esperienza nel mondo del calcio e delle sue dinamiche ne ha molta per aver allenato in serie A a grandi livelli, per aver fatto le coppe Europee e per aver vinto anche la Coppa Italia ma anche sulla scorta delle “disarmonie” che queste situazioni possano riflettersi negativamente sul gruppo squadra, ha fatto la stessa cosa che fece due stagioni fa quando ereditò un Foggia “malato” dopo l’esperienza di tanti cambi di panchina e della cura, si fa per dire, di Mario Somma e lo portò direttamente alla finale dei play off.
E quindi cosa fece? Blindò la squadra e NON fece uscire più nessuna notizia facendo solo l’unica cosa che sa fare seriamente e cioè il lavoro, lavoro e solo lavoro sul campo e sulla testa dei suoi calciatori.
Oggi, che ha deciso di ritornare al Foggia, sta ripercorrendo la stessa strada infatti ha deciso che solo quando le trattative saranno andate a buon fine e saranno ufficializzate dalla società di via Gioberti, tutti saremo autorizzati senza poter essere smentiti a parlare della rosa che sarà stata formata e costruita per questa stagione che sta iniziando.



Ancora 2 giorni e finalmente tutti i tifosi , la stampa e gli addetti ai lavori potranno sapere e beneficiare del programma stilato dal trio Canonico- Rossi-Musa e tutti saremo pronti ad iniziare la nuova stagione agonistica che NON potrà assolutamente somigliare nemmeno lontanamente alla ultime due stagioni di grande sofferenza giocate ma dovrà portare nuova linfa, nuova vitalità e una nuova rotta di navigazione che sarà, ci auguriamo, quella che dovrebbe portare un pò di gioia sportiva e soprattutto di riscatto.
