A 10 giorni dalla fatidica data del 6 giugno prossimo alcune componenti di questa infinita “telenovella” che riguarda il Calcio Foggia 1920, cominciano ad uscire dal letargo e iniziano a tracciare le proprie linee guida ben precise e definite nei loro contorni e nei loro contenuti.
La CURVA NORD “Franco Mancini” luogo in cui ci sono i tifosi organizzati degli ULTRAS 1980, per fare un esempio , e’ entrata chiaramente a gamba tesa, uscendo definitivamente allo scoperto, questa volta con un comunicato che non lascia spazio a nessuna interpretazione. E’ stato scritto a chiare lettere che preferirebbero ripartire dalle categorie inferiori piuttosto che avere ancora come presidente l’ex patron Nicola Canonico. Un segnale preciso che accomuna il loro pensiero anche con la CURVA SUD.
Questo pensiero , però, NON è condiviso da tutti i tifosi e da coloro che amano e tifano per i colori rossoneri, perchè sembra, per come si stanno svolgendo i fatti, una coperta corta, se copri il viso scopri i piedi e viceversa.
In molti, se NON tuti, sono d’accordo sul “fallimento” della missione dell’imprenditore di Palo del Colle nella società e nella squadra di calcio qui a Foggia ma a pochi giorni dall’iscrizione al prossimo campionato di serie C 2025-2026, NON vediamo, purtroppo all’orizzonte, alternative che possano farci sperare in un cambio al vertice di via Gioberti. Allora tuto lascia pensare che l’ex patron, che si è preso alcuni giorni per riflettere, sia pervaso nella sua mente da due pensieri che lo tormentano. Terminare ingloriosamente da perdente la sua avventura in terra di Capitanata oppure rimettersi in gioco per il Canonico.5 e cercare di lasciare qualcosa di positivo nella sua avventura nella Città di Umberto Giordano.
A questo proposito oggi ci sarà il tanto atteso ” tavolo tecnico” presso Palazzo di Città, a cui questa volta parteciperanno oltre alle Istituzioni cittadine, La Sindaca e alcuni Assessori, anche una parte del tessuto imprenditoriale locale, l’Amministratore del Calcio Foggia 1920 e soprattutto il “controllore” del Tribunale di Bari, l’Avv. Prof. Vincenzo Vito Chionna che poi riferirà al Magistrato Giulia Romanazzi.
Dalle loro valutazioni forse riusciremo a sapere e a capire qualcosa di più concreto sul futuro che attende la squadra di calcio della nostra Città.
Intanto mentre il segretario generale della società dio via Gioberti Pippo Severo, sta terminando la preparazione e tutti gli adempimenti relativi alla iscrizione del club rossonero, con tanto di documentazione definitiva, come per esempio il “nullaosta” per utilizzare il terreno dello Zaccheria, serviranno a livello economico 900.000 euro entro il 4 giugno per pagare gli stipendi e i contributi di febbraio, marzo e aprile, NON pagati entro il termine del 16 aprile scorso ma serviranno dopo due giorni altri 700.000 euro per la “fideussione” che servirà per completare l’iscrizione della squadra al prossimo campionato.
Ora come ora una cosa è certa e improcrastinabile, sul tavolo si deve cominciare a giocare a carte scoperte, i “bluff” e le “chiacchiere” NON possono più fare parte di questo “teatrino” tragicomico. Ognuno giocherà con quello che ha in mano e chi avrà il punto migliore è destinato a VINCERE la partita.