Al termine della 22a giornata del campionato di serie C girone C, il Foggia con i suoi 25 puni, che non hanno subito nessuna variarione dall’inizio del girone di ritorno, avendo accumulato tre sconfitte consecutive, si trova a soli 2 punti dal Monopoli che ne ha 22, dopo la vittoria di ieri sul Potenza e che occupa la prima posizione della griglia play out. Quello che tutti ci aspettavamo dovesse accadere, purtroppo e’ accaduto e siamo alla vigilia di uno scontro diretto per la salvezza, quello di venerdì sera alle 20.45, contro la Virtus francavilla, dove e’ appena arrivato Matteo Lauriola, un bravo e competente Direttore Sportivo che al Foggia ha fatto e avrebbe fatto, ora come ora, piu’ che bene. Nel picolo stadio Giovanni Paolo II, contro la squadra del Presidente Antonio Magri , imprenditore e proprietario di Nuovarredo, sara’ una partita che segnera’, questa volta senza se e senza ma, il cammino futuro della squadra rossonera.

 

             
La “triade” che sta creando questa forte apprensione nell’ambiente rossonero, continua imperterrita a portare avanti un progetto tecnico-tattico improbabile e che difficilmente, secondo il nostro parere, portera’ a risultati concreti. Prima di tutto perche’ una squadra come il Foggia, non ha le caratteristiche per lottare nelle zone di bassa della classifica ma anche perche’ li stessi calciatori in rosa non sono avvezzi alla lotta fisica, mentre sono piu’ portati a giocare per le posizioni di classifica medio-alta. Poi c’è la questione allenatore. Come vuole comportarsi la proprieta’(!) in tal senso? La deroga chiesta alla Lega per Tommaso Coletti e’ scaduta e non sappiamo cosa succedera’. Intanto oggi riprenderanno gli allenamenti alla stessa stregua di come e’ avvenuto la scorsa settimana. Ci saranno novita’? Non lo sappiamo ma siamo qui in attesa che l’area comunicazione del Calcio Foggia 1920 ci renda edotti sulle decisioni che arriveranno da via Gioberti. Notizie ufficiali relative alle eventuali altre cessioni ed acquisti provenienti dal mercato di riprazione, dopo l’arrivo di Perina, Santaniello, Tascone e Millico ma anche sulla questione relativa all’area tecnica. Sara’ richiamto Massimiliano Olivieri, l’unico che ha la facolta’ di stare sulla panchina del Foggia perche’ in possesso delle giuste credenziali, con Coletti e Vacca a fare la parte degli allenatori, oppure arrivera’ la svolta che potrebbe portare sulla panchina rossonera un “vero” tecnico, capace di dare una scossa a questa squadra in piena emergenza e in forte depressione calcistica?

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