Nei momenti belli come in quelli difficili, non importa contro chi e come, nessuno si trovera’ mai da solo ad affrontare le avversita’. E’ questo il significato del titolo che ho voluto dare al primo articolo di questa nuova rubrica ” Pane e Pallone”, prendendo spunto dall’inno della curva Kop dei tifosi del Liverpool. Il calcio Foggia 1920 non sara’ mai abbandonato da chi ama questa societa’, questa squadra e questa gloriosa maglia perche’ proprio nelle avversita’ si vede la vera forza del gruppo. ( E i tifosi sono e restano il 70% della forza di una squadra di calcio)
In questo mese di Luglio, caldo non solo per le temperature ma soprattutto per quello che il Foggia si appresta ad affrontare, tra Ricorsi, Tar e Consiglio di Stato, ci sono tanti altri problemi legati alla programmazione della prossima stagione agonistica che non puo’ decollare per la stasi in cui si trova la societa’, che non sapendo in quale categoria dovra’ giocare e’ in forte ritardo. Oggi 15 luglio non si sa ancora, in maniera ufficiale, il nome del nuovo Ds, dell’allenatore, della sede del ritiro e non si hanno notizie di movimenti di mercato, se non relativi ai prestiti in entrata e in uscita che ci sono stati. In questo contesto con un Presidente, Nicola canonico, rinviato a giudizio e con le valigie gia’ pronte, per sua stessa ammissione, la situazione e’ fortemente a tinte fosche, anzi di piu’. Pero’ e’ giusto essere ottimisti perche’ ” la paura di volare deve essere superiore alla paura di cadere”.
