La resa dei conti ci sarà tra quattro giorni?

Questa mattina siamo a martedì 7 ottobre e sabato prossimo il Foggia di Delio Rossi affronterà la corazzata Crotone allo Zaccheria con la domanda che tutti ci facciamo e che non riguarda, almeno la parte tecnica oppure la scelta del modulo e della formazione che il tecnico rossonero deciderà di mettere in campo, infatti la domanda che si fanno tutti è questa: Rivedremo lo stadio di Viale Ofanto con i tifosi organizzati sulle due Curve Nord e Sud e anche con coloro che vorranno solo veder giocare la partita della propria squadra del cuore?
A questa domanda, che è diventata una “nenia” struggevole, ripetitiva e fastidiosa, potrà rispondere solo Nicola Canonico che da parecchie settimane ha deciso di aumentare i prezzi dei biglietti d’ingresso in tutti i settori dello Zaccheria e in special modo nei settori popolari, in maniera esorbitante e senza un reale motivo, facendo giocare la sua squadra, sua perchè l’imprenditore di Palo del Colle da cinque stagioni al timone della società rossonera è ancora il maggiore e unico azionista e lo sta facendo impedendo in maniera “capziosa” ai tifosi di essere in tanti e compatti al fianco dei ragazzi di Delio Rossi mettendoli, con il suo atteggiamento, nella condizione di disertare le Curve e la Tribuna Este, portando allo stadio appena 1.400 spettatori di media come è successo nelle tre partite già giocate in casa dal Foggia contro il Sorrento, il Latina e la Casertana, laddove la squadra senza la spinta dei suoi tifosi ha racimolato appena 4 punti, frutto di una vittoria e due pareggi, facendosi raggiungere due volte su tre nelle ultime fasi delle partite.
L’ex presidente rossonero qualche giorno fa, dal suo canale tv preferito, ha fatto sapere che i prezzi dei biglietti NON sarebbero tornati come erano prima della sua decisione e che la società ha provveduto a fare dei mini abbonamenti oltre ad alcune iniziative presso le scuole per sensibilizzare i giovani studenti a recarsi allo stadio ma di questa iniziativa ad oggi NON si sa nulla e NON esiste nessuna comunicazione ufficiale. Da tutto questo si può solo dedurre che per la partita di cartello tra due società con una storia calcistica e un passato nella massima serie, il Foggia e il Crotone, che si giocherà allo Zaccheria sabato 11 ottobre alle 14.30, ci saranno purtroppo ancora per un’altra gara interna sempre i soliti “pochi affezionati” e continueranno ad essere ASSENTI giustificati i tifosi organizzati che potrebbero sicuramente fare la differenza nei momenti difficili, se ci saranno e ci saranno, durante la gara contro gli ex Zunno e Murano.
A Picerno e a Caravaggio (BG), per le due partite fuori casa del Foggia, con i prezzi decisamente “normali” la squadra è stata seguita con bandiere, striscioni e tamburi da 350 tifosi in Lucania e più di 600 in Lombardia.

                     

Basterebbe solo questo parametro per far capire a Nicola Canonico ma ancora di più all’Amministratore Giudiziario Prof. Chionna l’importanza di avere al seguito i tifosi che sono sempre stati la “panacea” per i calciatori e a maggior ragione quando si giocano le partite nel proprio stadio dove l’incitamento e il supporto del tifo può fare la differenza.
Ci sarà il giorno dell’apertura dei botteghini e della vendita on line dei biglietti , cioè prima della partita contro i rossoblù che si trovano al 6° posto in classifica con 14 punti a differenza della squadra rossonera che ne ha esattamente la metà, una novità oppure un ripensamento della società magari con l’intervento “forzato” dell’Amministrazione Giudiziaria per riportare nei giusti binari l’idea “disdicevole” della proprietà del Calcio Foggia 1920?
Comunque a Foggia di una cosa tutti i tifosi e gli addetti ai lavori hanno la certezza certificata dalla Storia ultracentenaria rossonera. I calciatori, gli allenatori, i direttori sportivi, i dirigenti e soprattutto i presidenti “PASSANO” mentre inesorabilmente, assolutamente e inequivocabilmente il Calcio Foggia 1920, i suoi tifosi e i gloriosi colori rossoneri, nonostante tutte le storture, le provocazioni, le offese, le vessazioni che gli sono state e gli sono tutt’ora perpetrate da diversi lustri, sanno perfettamente che……..
YOU’LL NEVER WALK ALONE ( non camminerete mai da soli)

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