Il “Conclave” rossonero non ha prodotto la fumata bianca

Ieri presso Palazzo di Città si doveva tenere un “tavolo tecnico” per fare il punto sulla situazione del Calcio Foggia 1920 e soprattutto per mettere le basi sul futuro che riguarderà il calcio professionistico della società rossonera. Come tutti sanno, il 6 giugno prossimo, sarà l’ultimo giorno utile per formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato di serie C 2025-2026 e questa resta la più grande preoccupazione delle figure che dovevano intervenire al “summit” per prendere coscienza della situazione e per rimarcare, ognuno per le proprie competenze, la strategia da attuare per conservare quello che il 17 maggio scorso si era riuscito a conquistare sul campo.
Da informazioni in nostro possesso l’incontro è saltato e forse si fara’ la prossima settimana anche perchè il Prof. Chionna, incaricato dal Tribunale di Bari per “controllare” ogni cosa che accade intorno alla società rossonera, non era stato autorizzato a presenziare all’incontro e soprattutto perchè nessuno del Calcio Foggia 12920 si è presentato ma questo lo potevamo immaginare perchè l’A.U Bitetto, oggi NON ha alcun potere anche se sulla carta risulta il reggente del Foggia ma come è facile pensare, il “burattinaio che muove i fili” è sempre l’imprenditore di Palo del Colle anche se dimissionario.
Comunque grazie al nostro “uccellino” abbiamo saputo che il segretario generale della società di via Gioberti, Pippo Severo, ha già iniziato l’iter burocratico per predisporre tutti gli adempimenti relativi all’iscrizione al prossimo campionato 2025-2026 anche se sappiamo benissimo che tutto ruota intorno alla reale volontà dell’ex presidente Nicola Canonico di volere oppure no riprendere a finanziare la società rossonera. A questo proposito l’ex patron si è preso alcuni giorni di tempo per mettere a fuoco la situazione e sciogliere la riserva sulle modalità, se decidesse di dare vita al Canonico.5 di come continuare la sua avventura al vertice del Calcio Foggia 1920.
La decisione probabilmente arriverà nei primi giorni della prossima settimana quando ci sarà il tavolo tecnico a cui potrebbero sedersi anche altri soggetti, sempre se venisse data l’autorizzazione all’Amministratore Giudiziario di poter presenziare all’incontro.
Arrivati a questo bivio le strade da percorrere sono soltanto due, NON ne vediamo altre. La prima è quella di iscrivere la squadra al prossimo campionato per poi con calma decidere e attuare la migliore strategia per investire su un nuovo progetto con l’attuale proprietà oppure la seconda che sarebbe quella di NON iscrivere la squadra e aprire la strada a nuovi scenari con le conseguenze che tutti noi possiamo immaginare.
L’ex presidente Nicola Canonico e il Calcio Foggia 1920 sono ad un’incrocio molto delicato e cruciale e mai come in questo momento le sue strade e le due soluzioni sono concatenate tra di loro. La gente di Foggia, tutti i tifosi e gli addetti ai lavori, che seguono le sorti e le gesta della squadra rossonera, rimangono in trepidante attesa perchè, come più volte abbiamo detto e scritto, la situazione corre su un filo sottilissimo che potrebbe spezzarsi da un momento all’altro oppure potrebbe rinforzarsi dando vita ad una nuova pagina della storia del club dei “Satanelli”. Il tempo ci dirà la reale evoluzione di questa scabrosa “telenovella” che sta per arrivare ai titoli di coda e che si è venuta a creare soprattutto nelle ultime due stagioni agonistiche ma che tutti si augurano abbia un finale degno di una piazza come quella di Foggia.

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