Siamo ormai al 4 luglio e ancora non conosciamo dal vivo, il volto del nuovo direttore sportivo Domenico Roma e del nuovo allenatore Massimo Brambilla e NON conosciamo nemmeno la loro voce e il loro accento. Nel frattempo però dalla ” tangenziale” di Foggia, fluttuano nell’aria le solite “barzellette” che riguardano il calcio mercato della societa’ del Calcio Foggia 1920. Bla, bla, bla. bla. Parole .parole , parole, parole e molte notizie “farlocche” raccattate qua e la magari davanti al Bar dello Sport oppure direttamente dalla Citta’ di Modugno. Insomma le solite “fandonie” che ogni giorno, ci vengono propinate all’ora di pranzo, con nomi che sembrano messi ad arte sul tavolo, forse per attirare i tifosi affinchè facciano gli abbonamenti. Questa strategia somiglia esattamente al giocatore di una partita di poker, che sa di non avere nulla in mano e allora…… bleffa. I vari Lescano, Caturano, Mignanelli sono solo alcuni dei nomi “irraggiungibili” e ieri ne abbiamo ascoltati altri due di “vecchi” difensori in eta’ pensionabile. Scognamillo (31 anni) e Brighenti (35 anni) del Catanzaro. Ma se pensate che questo “teatrino” sia terminato vi sbagliate perche’ siamo certi che ancora ne sentiremo di “bufale” fino alla partenza del Foggia il 19 luglio per il ritiro pre campionato in terra di Calabria. Ad ora annotiamo una sola certezza. E’ arrivato il portiere Victor De Lucia, mentre e’ stato soffiato sotto al naso al Foggia il difensore Davide Mondonico, dal Campobasso che gli ha offerto un contratto biennale.. E Alberto Rizzo? Il capitano del Foggia sta per chiudere con la Feralpisalò, quindi ci sembra molto difficile che possa restare un’altro anno a Foggia, soprattutto se la societa’ rossonera NON lo accontentera’ economicamente e sulla durata del contratto. E Emmanuele Salines? il terzino dei satanelli e’ sotto osservazione da diverse squadre di serie C e  il Milan Under 23 e’ una di queste. Ma c ne sono anche due di serie B, che potrebbero far lievitare, in caso di cessione, la sua valutazione verso l’alto, il Bari e la Cremonese. Poi per non farci mancare qualcosa di negativo, c’è da sistemare il “bomber” Giacomo Beretta, l’eterno infortunato. Indiscrezioni dicono che dovrebbe rescindere il suo contratto con i rossoneri ma la transazione resta abbastanza problematica, avendo l’attaccante (!) un contratto in essere di circa 135.0000 euro. E la campagna abbonamenti? Restiamo in attesa che venga presentata tramite la solerte  area comunicazione del Calcio Foggia 1920 oppure direttamente da Nicola Canonico nella conferenza stampa che ci auguriamo si faccia il prima possibile. Forse però abbiamo capito il motivo di questo ritardo. E’ possibile che il maggior azionista, insieme al vice presidente, suo “instancabile e stacanovista” braccio destro, stiano valutando con i loro commercialisti e i loro avvocati come fare per restituire, sotto forma di sconto, la quota parte delle 5 partite che gli abbonati della scorsa stagione NON hanno potuto assistere, pur avendo pagato l’intero importo della tessera. Il Motivo? Per per le porte chiuse dello stadio Pino Zaccheria ai tifosi. Ce la faranno oppure NON ce la faranno la Canonico Family? Come al solito, al momento, c’è silenzio oppure ci sono le solite chiacchiere che trovano “eco” a Foggia tramite gli “addetti Stampa” personali della Canonico Family. A proposito c’è un’altra certezza. Il settore giovanile rossonero ha un nuovo responsabile, si tratta di Andrea Carrozza. Tanti auguri “mister”, vedra’ a breve in quale “vicolo cieco” e’ andato ad infilarsi. Il “rampollo” di casa Canonico, però, dopo 4 lunghi e interminabili anni si e’ ricordato e a parlato della Primavera 3, dell’Under 17, dell’Under 15 e della Scula Calcio. Ma una domanda sorge spontanea. Gli allenatori, i dirigenti accompagnatori, il materiale sportivo e i campi di allenamento li ha gia’ trovati il vice presidente? Riuscira’ a fare tutto  da solo? Il “tuttologo” della Canonico Family ce lo abbiamo solo noi a Foggia e NON sappiamo cosa ci riservera’ in futuro. Parliamo chiaramente del lavoro che sapra’ svolgere  il vice presidente, che crede di saper fare tutto e invece…….. NON sa fare niente.

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