Dopo la terza stagione fallimentare da parte della  societa’ di calcio del Foggia e della sua proprieta’, (!) sembra infatti che sia arrivato finalmente il momento di voltare pagina e iniziare una nuova era con nuove figure imprenditoriali che stanno per insediarsi al vertice della squadra rossonera. Abbiamo la quasi certezza , da notizie in nostro possesso, che il maggior azionista (!) e’ deciso a lasciare la guida del Foggia. La notizia che circola e che abbiamo confermato e’ quella che ci sarebbe un “Fondo Finanziario Fiduciario” che vuole acquistare il 100% del pacchetto azionario rossonero e che la trattativa viene seguita da un professionista di Roma che fa da tramite tra il Fondo, i suoi investitori, la banca e il maggior azionista (!) del Calcio Foggia 1920 E’ anche vero che dopo le notizie trapelate dalla Procura di Bari sia la banca che un investitore molto solido si siano raffreddati ma che poi tutto e’ rientrato dopo le varie assicurazioni che arrivavano dalla Puglia. Si parla insistentemente anche del fatto che il Fondo voglia interessare e inserire nella trattativa anche imprenditori di Foggia e della Capitanata. Certamente i prossimi 15 giorni saranno importanti, decisivi e molto delicati, anche perche’ bisognera’ fare in fretta per poter eventualmente fare programmi e progetti a breve e medio termine ma anche per trovare figure manageriali di spessore per ricoprire i ruoli delicati in seno alla nuova societa’, tenendo presente la capacita’, la competenza, e la conoscenza delle dinamiche del mondo del calcio professionistico. Bisognerra’ anche fare in fretta perche il prossimo mese di giugno ed esattamente entro la prima settimana, ci sono da affrontare alcune scadenze che prevedono, il pagamento degli stipendi ai tesserati, il pagamento dei contributi fiscali e soprattutto l’iscrizione della squadra al prossimo campionato. Vedremo che cosa succedera’ nei prossimi giorni e con attenzione aspettiamo il primo passo che fara’ l’attuale proprieta’, magari con una conferenza stampa, augurandoci che si faccia quella chiarezza che in questi ultimi tre anni e’ decisamente mancata.

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