Il Foggia chiama….Delio Rossi risponde NO.

Il Maggior Azionista (!) del Foggia si e’ scomodato per dare personalmente il benservito a Mirko Cudini ed ha lasciato che il suo secondo e il preparatore dei portieri rimanessero al loro posto. Ha poi dato l’incarico di traghettare, forse fino alla gara contro l’Audace Cerignola, la squadra del Foggia a Massimiliano Olivieri, tecnico della Primavera e infine nella sua veloce apparizione nella nostra Citta’, approfittando della presenza a Foggia di Delio Rossi, davanti ad un caffe’, loha incontrato e sicuramente avra’ tentato un’assalto al tecnico Romagnolo, per provare a convincerlo ad accorrere al capezzale di una squadra ormai allo sbando e svuotata di tutti i contenuti tecnici e mentali . Se lo ha fatto e’ stato esattamente come era successo la scorsa stagione , allorquando mise nelle mani di Delio Rossi la squadra del Foggia, dopo la parentesi Somma e proprio grazie al tecnico Romagnolo, il Foggia arrivò fino alla finale dei play off. Poi ci fu la decisione di lasciare la squadra e la Citta’ per il “troppo amore” e con ancora un anno di contratto.

 

                                 

Ieri pero’ all’eventuale richiesta del “patron” (!) del Foggia la risposta e’ stata un bel “due di picche”, chiaramente un NO detto con garbo e mantenendo fede a quello che aveva dichiarato dopo la sconfitta di Lecco ma anche perche sappiamo che ci sono due proposte per Delio Rossi di andare ad allenare altrettante Nazionali di calcio. Peccato, vista la situazione che in questo momento per i rossoneri e’ difficile ma non impossibile da raddrizzare, visto che mancano due partite alla fine del girone d’andata, visto che ci sara’ la sosta Natalizia, visto che si aprira’ a breve il mercato di riparazione e dopo iniziera’ il girone di ritorno. La richiesta puo’ aver fatto sobbalzare il cuore di Delio alla probabile offerta del patron (!) ma crediamo anche che in cuor suo si siano fatte breccia le parole ridimensionamento o dignitoso che  devono averlo fatto riflettere e forse gli hanno procurato l’orticaria. Ma così è.                    Il proprietario (!) del Foggia, quindi, ha tempo fino a lunedì sera dopo la partita contro l’Audace Cerignola, per trovare  il nome del nuovo tecnico che dovra’ prendersi la responsabilita’ di portare fuori da questa scabrosa situazione la squadra rossonera e lo dovra’ fare con argomenti significativi e scegliendo un nome sicuramente  esperto della categoria. Sara’ Pino Raffaele oppure Pasquale Padalino o un nome altisonante che ha allenato partendo dalla serie C, per poi allenare in serie B e anche in A?

 

         

E’ chiaro che Massimiliano Olivieri si fara’ da parte e tornera’ alla squadra Primavera, e la speranza è che arrivi la fumate bianca e la svolta che il popolo rossonero si auspica. Vi starete chiedendo,  ma il cambio societario che si era prospettato i giorni scorsi all’orizzonte?      Tutta fuffa. La solita “burla” gettata li’, non a caso ma per far distogliere lo “sguardo dalla palla” e dal vero problema. Niente ingresso di nuovi soci, niente nuovo direttore sportivo e direttore generale, niente di nente. Il maggior azionista (!) e i suoi seguaci resteranno al tinone del Foggia e non sappiamo fino a quando.
Ma a questo quesito, qualcuno e’ in grado di dare una risposta?

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *