Arriva sabato allo Zaccheria il Brindisi di mister Ciro Danucci, dopo aver ottenuto due buoni risultati anzi ottimi, la vittoria di Latina e il pareggio di martedi’ contro la capolista Juve Stabia.


Ma sulla loro strada i “biancazzurri” troveranno un Foggia che oltre ad aver messo in fila sei risultati utili consecutivi, vorra’ vincere questa partita e rimanere nelle posizioni alte della classifica

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Come ci arriva la squadra del Foggia alla gara contro il Brindisi?
Ci arriva con il recupero, quasi certo, di alcuni calciatori importanti come Garattoni e Rizzo ma ci arriva anche con la consapevolezza di NON aver ottenuto gli ultimi sei risultati per caso ma giocando partite di buon livello, nonostante i molti “effetti collaterali” dovuti ai tanti infortuni che hanno penalizzato e non poco i rossoneri.
Ora che la difesa si appresta a recuperare il suo assetto  principale, proviamo a sciogliere un “rebus”. Mirko Cudini come fara’ giocare la squadra per affrontare il Brindisi. Proviamo ad anticipare la probabile formazione del Foggia.
Difesa a tre o difesa a quattro? E’ possibile una difesa a tre con Carillo, Salines e Riccardi, un centrocampo a quattro con due play e due esterni. Garattoni, Rizzo, Marino e Di Noia, un trequartista Schenetti e due punte Peralta e Tonin. Gli uomini chiaramente li sceglie il tecnico Marchigiano, che li vede e li segue tutta la settimana ma ci piacciono i rebus e per risolverli cerchiamo di metterci nella sua testa  per tentare di capire come potrebbe schierarsi il Foggia domani. E’ chiaro che bisogna tener presente le caratteristiche della squadra Brindisina, che gioca con un 3-5-2 coperto, soprattutto fuori casa.
Allora, come potrebbe finire il 4° derby di questo inizio di stagione tra Foggia e Brindisi?
Non possiamo sapere il risultato finale di domani pomeriggio  e nemmeno vogliamo avventurarci in pronostici che potrebbero, per la legge del calcio, essere poi disattesi ma una cosa sappiamo, ed e’ incontrovertibile, questo Foggia dopo la sconfitta nella prima partita di campionato,  ha messo il “turbo” e crediamo che non abbia nessuna voglia di fermarsi proprio ora, naturalmente Brindisi permettendo.-

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