Quest’estate sono stato a Collodi in provincia di Pistoia, sì proprio nel paese dove Carlo Lorenzini passo’ la sua fanciullezza e poi scrisse le avventure di un “tocco di legno” che si gtrasformo’ in un bambino, Pinocchio. Il burattino-bambino era un autentico bugiardo a cui ogni volta che diceva una delle sue bugie gli cresceva il naso. Ma appena arrivato a Collodi visitando il museo a lui dedicato, ho notato una foto al muro, che ho inserito in questo articolo, con sotto una didascalia che mi ha fatto sorridere. La frase diceva cosi’: ” Pinocchio nel confronto con Nicola Canonico e’ un autentico dilettante a raccontare le bugie”. Ora a parte gli scherzi e la gogliardìa, sperando che sia Canonico che Pinocchio non si offendano, c’e’ poco da stare allegri. Vi ricordate, per non partire da giugno 2021 ma facendo riferimento solo a questo periodo dopo il 18 luglio 2023 fino ad oggi, cosa ha dichiarato in varie esternazioni l’imprenditore di Palo del Colle? Nella conferenza stampa del 10 luglio scorso disse “Prendero’ un tecnico di spessore che abbia esperienza di campionati di serie B e Lega Pro, visto che non sappiamo ancora in quale categoria giocheremo”. Vi ricordate quello che ha detto riguardo alla rosa dei calciatori? “Faro’ una squadra piu’ forte di quella di quest’anno per mantenere il programma di andare in B in tre anni”. Vi ricordate quello che disse sulla cessione delle sue quote? “Se c’e’ qualcuno che vuole farsi avanti per prendere il Foggia sono totalmente disponibile e non saro’ certo un ostacolo”. Vi ricordate cosa disse sulla sua solvibilita’ economica? ” Il Foggia non ha nessun problema economico, paga puntualmente tutto e tutti”. Forse si riferiva ai contratti dei calciatori e dei tecnici, per non incorrere in sanzioni con la Lega e per non avere punti di penalizzazione. Alla luce di queste frasi pronunciate dall’uomo di Modugno, la battuta iniziale che riguarda lui e Pinocchio ci sembra abbastanza in linea con la verita’ anche se a qualcuno potrebbe sembrare molto forzata. Siamo oltre la meta’ di agosto e Mirko Cudini, il 7° allenatore dell’era Canonico in due anni, resta in attesa che gli venga completato l’organico ma se non si fa cassa con le cessioni sicuramente non arrivera’ piu’ nessuno, se non qualche giovane in prestito gratuito o qualche svincolato o ancora peggio qualche altra vecchia gloria in cerca dell’ultimo contratto. Ma per quanto ancora dovremo sopportare le “bugie” e la “gerstione dilettantistica e approssimativa” che questa proprieta’ (!) ci continua a propinare in attesa, come pare lui stesso abbia dichiarato, non passi finalmente la mano a nuovi imprenditori o dobbiamo preoccuparci che alla fine porti i libri in Tribunale per dichiarare un’altro Fallimento?