Non dobbiamo considerare la partita di ieri sera contro il Sorrento come un “probante” banco di prova ma bensi’ solo come un buon alleameno, visto che il Foggia ha incontrato una squadra di ragazzi della Primavera schierata da Maiuri per necessita’.
Anche Cudini ha schierato all’inizio tutti quei calciatori che in queste sei partite di campionato non hanno potuto dimostrare le loro qualita’ in maniera costante e continuativa, pero’ le indicazioni che l’allenatore rossonero ha tratto dalla loro prestazione sicuramente lo ha messo di buonumore come lui stesso ha dichiarato al termine dell’incontro.
Bene Riccardi che ha dato la sua disponibilita’ ad essere schierato e che ha fatto una buonissima partita, bene Embalo che ha segnato una doppietta come Peralta, bene Rossi che gia’ domenica contro la Turris quando e’ entrato aveva fatto vedere le sue qualita’ considerando che ha solo 19 anni. Discorso a parte per Moses Odjer.
Cudini vorrebbe poterlo avere in lista, perche’ sa bene che un giocatore come il centrocampista Ghanese e’ un vero peccato sapere di averlo e non poterlo utilizzare, il campionato e’ lungo e tortuoso, le difficolta’ sono dietro l’angolo, lo dimostra il fatto che in una sola partita il Foggia si e’ ritrovato senza tre difensori contemporaneamente e lo stesso potrebbe capitare con altri reparti.
Fare 5 gol e’ sempre un viatico positivo per tanti motivi ma questo non deve distogliere la proprieta’ del Calcio Foggia 1920 dal fatto che questa squadra ha bisogno, dopo il centrale di difesa di un attaccante che finalizzi in gol le azioni che la squadra sviluppa durante le partite.
Non c’è tempo per pensare troppo al turno di coppa appena superato, da oggi il pensiero va alla trasferta di Monopoli. Questa non sara’ certamente un partita scontata perche’ non si puo’ fare l’errore di guardare e soffermarsi solo sulla classifica. Mirko Cudini e’ troppo intelligente e pragmatico per pensare di andare al “Veneziani” e fare un sol boccone dei biancoverdi di Tomei. Bisogna mantenere alta la concentrazione e ripartire dal secondo tempo contro la Turris o ancora meglio dalle trasferte di Avellino e Catania, dove il Foggia ha dimostrato che con attenzione, preparazione fisica e qualita’, puo’ mettere in difficolta’ e superare anche squadre che sulla carta sono partite per vincere il campionato e approdare in serie B.
Vi vogliamo lasciare con un interrogativo.
Secondo voi il Foggia puo’ competere e lottare fino alla fine di questa stagione, alla luce di quello che si e’ visyo fin’ora, per l’obiettivo della promozione?