Mancano 16 giorni partendo da oggi 14 giugno fino al 1° luglio 2024, all’inizio del mercato estivo di Lega Pro. A questo mercato di compravendita dei calciatori, che sta per iniziare, partecipera’ anche il Calcio Foggia 1920. Oggi però siamo quasi a meta’ giugno e ci chiediamo come mai NON sappiamo ancora i nomi della nuova “area tecnica”, cioe’ NON sappiamo chi sara’ il direttore sportivo e neanche chi sara’ il nuovo allenatore. Due figure importanti in un squadra di calcio professionistico, le quali sono deputate ad occuparsi non solo del mercato ma anche di tutto il resto che rientra nelle loro competenze. Che cosa succede al Calcio Foggia 1920? Dobbiamo ricordare che i rossoneri hanno terminato la stagione il 27 aprile scorso e tutti pensavamo che si potesse iniziare la programmazione per la nuova stagione agonistica con largo anticipo. NON avevamo fatto i conti pero’ con Nicola Canonico e ci siamo ritrovati a dover affrontare prima il “grande bluff” della cessione “fantasma”delle quote di maggioranza della societa’, poi ci siamo ritrovati la Sindaca con gli Assessori, Finito tutto questo e’ iniziato il “teatrino di mangiafuoco” delle sponsorizzazioni che, badate bene, non sono mai state l’obiettivo della cordata degli imprenditori locali con in testa De Finis-Salandra -La Torre, quindi si sono svolti due incontri con loro affinche’ Nicola canonico potesse “elemosinare” soldi, con la promessa di arrivare entro fine anno a lasciare il vertice della societa’ di via Gioberti. Lo ha ribadito, con una “performance” di alto livello professionale, ieri sera a Mitico Channel e in esclusiva, proprio l’Ing. Annino De Finis, che con pacatezza e con parole molto chiare, ha spiegato bene tutto qurllo che bolle in pentola, confermando quello che avevamo scritto alcuni giorni fa. Si e’ arrivati, anche in questa quarta stagione agonistica della gestione “dilettantistica” dell’era Canonico e per l’ennesima volta, ad essere la societa’ del nostro girone, a partire per ultima sulla scena del campionato 2024-2025. Tanto per rinfrescarvi la memoria, l’anno 2022-2023, quando il mercato lo fecero Nicola Canonico insieme al Ds Belviso, furono cambiati ben 5 allenatori (Boscaglia, Gentile, Gallo, Somma e Delio Rossi ) e 3 direttori sportivi ( Belviso, Lauriola e Sapio ), ma comunque alla fine del campionato, un pò per bravura e un pò per fortuna, si arrivo’ a disputare la finale play off secondo noi solo grazie a Matteo Lauriola che ebbe l’intuizione di portare a Foggia dalla Nazionale dell’Arzebaigjan Fabio Gallo, poi per l’ultimo step arrivò Delio Rossi che completò il lavoro. L’ anno 2023-2024 e’ stata la stessa solfa. Una miriade di ricorsi, tutti rigettati, che fecero sperare tutto l’ambiente rossonero in un ripescaggio in serie B per poi arrivare a prendere in tutta fretta un allenatore senza la dovuta esperienza che veniva da una retrocessione, Mirko Cudini e partire per il ritiro di Bastia Umbra con 8 calciatori piu’ alcuni giovani della primavera. Un ritiro che NON vide la squadra del Foggia disputare nessuna amichevole di un certo rilievo. Anche il mercato estivo fu fatto sempre, dal duo “super esperto” Canonico-Belviso i quali si sforzarono di programmare il campionato “dignitoso” e tutti sappiamo come e’ andato a finire, uno squallido e indecoroso 11 ° posto e addirittura fuori dai play off. L’unica stagione dove non ci sono stati intoppi fu quella del 2021-2022 ma sappiamo che non andò proprio così. Si fecero “le nozze con i fichi secchi”, cioe’ fu costruita una squadra con un “budget” inferiore 1.000.000 di euro e questo riuscì solo grazie alla competenza e la parsimonia nello spendere il “denaro degli altri”, di Peppino Pavone, che porto’ in rossonero calciatori semi sconosciuti poi valorizzati durante la stagione dal “maestro” Zdenèk Zeman. Il Foggia arrivo’ agli ottavi di finale dei ply off e purtroppo uscì contro la Virtus Entella. Ma dobbiamo evidenziare che il binomio Pavone-Zeman , stiamo parliamo di due profili eccellenti e stimati nel mondo del calcio , non puo’ certamente essere messo a confronto con il duo trasparente ed evanescente Canonico-Belviso, sarebbe come mischiare la nutella con la………. Il motivo? E’ molto semplice. L’area tecnica del campionato 2021-2022, con la sua competenza e la sua capacita’ in materia calcistica, fece alzare il patrimonio calciatori della “rosa” di quei calciatori, alla fine della stagione, del 30% in più del suo valore e Nicola Canonico incasso’ anche bei soldoni sulle “plusvalenze” della vendita di alcuni uomini che più volte lui stesso aveva ritenuto “scarsi “, al punto di esonerare Pavone e scatenare le ire dei tifosi e di Zeman stesso, per poi tornare sui suoi passi. Arriviamo finalmente alla stagione agonistica 2024-2025 che sta per iniziare. Silenzio assoluto dalle stanze di via Gioberti. Il solito “silenzio” di Nicola Canonico quando NON ha nulla da dire che lo possa fare emergere ad assoluto protagonista. Sappiate comunque che Belviso risulta, dal censimento societario inviato alla Lega per l’iscrizione, ancora nei quadri della societa’ con la qualifica di direttore sportivo. ( poveri noi!!!! ) Nelle ultime due settimane, come vi abbiamo documentato, e’ stato corteggiato Pasquale Foggia ex direttore sportivo del Benvento ma non si e’ arrivati alla funata bianca per due motivi. Il compenso economico e i tempi di scadenza relativi al contratto da stipulare. Ma soprattutto il “budget” che sarebbe stato messo a disposizione dal maggiore azionista per fare il mercato così risulta da indiscrezioni in nostro possesso, un badget che NON sarebbe servito nemmeno per costruire una squadra di Eccellenza. Nicola Canonico,però, ci ha fatto sapere in questi giorni, NON direttamente ma attraverso i suoi tanti, forse troppi, “addetti stampa”, sempre molto solerti a divulgare il verbo del “patron”, che il nuovo direttore sportivo, essendo attualmente sotto contratto con un’altro club fino al 30 giugno prossimo, non può essere presentato in maniera ufficiale e quindi bisognera’ aspettare dal 1° luglio in poi per sapere il suo nome. Un’altra “balla ” colossale. Vi ricordate di Boscaglia? E’ vero non si può ufficializzare il nome senza il consenso della societa’ che ha sotto contratto il tesserato ma lo si può almeno annunciare dicendo che sara’ operativo dal 1° luglio, questo se la trattativa esiste ma noi pensiamo che sia un volersi prendere altri 15 giorni di tempo. E l’ambiente rossonero come reagisce? E soprattutto i tifosi cosa faranno? Aspetteranno come nelle ultime due stagioni, che l’attuale proprieta’ dia notizie ufficiali su chi sara’ il nuovo direttore sportivo e il nuovo allenatore che siedera’ sulla panchina dello Zaccheria e quale squadra sara’ approntata per disputare il prossimo campionato di serie C girone C. La speranza e’ che mentre noi stiamo scrivendo, Nicola Canonico si sia alzato dalla scrivania della sua azienda di Modugno da dove sta dirigendo le operazioni che riguardano il Calcio Foggia 1920 e abbia avuto almeno la lungimiranza e la capacita’ manageriale di muoversi sotto traccia per essere pronto all’inizio del “calciomercato”, altrimenti anche in questa stagione il Calcio Foggia 1920 rimarra’ indietro a tutte le squadre del suo girone in un campionato che, guardando le squadre al nastro di partenza, si preannuncia ancora più difficile, complesso e tortuoso di quello appena concluso. Se la squadra rossonera sara’ in grado di essere finalmente protagonista e di lottare per il vertice della classifica, questo ce lo dira’ il tempo e lo sviluppo della stagione. Di sicuro la squadra del patron Nicola Canonico, dovra’ partire con l’ambizione e la consapevolezza di chiamarsi Calcio Foggia 1920 e tutti i suoi suoi calciatori che metteranno la “gloriosa” maglia rossonera dovranno capire che indossarla e lottare per essa, non dovra’ essere per loro un punto d’arrivo ma un punto di partenza.
