Si aprono le porte del “saloon” ma sarà mezzogiorno di fuoco?

Oggi ci piace  fare un pò di ironia perchè Nicola Canonico, se vuole, sa essere ironico ma nel frattempo  tutto è già stato predisposto  perchè dopo che l’ex Presidente rossonero NON ha ricevuto le risposte, le assicurazioni e le conferme che cercava dall’Amministrazione Comunale di Foggia per l’utilizzo dell’impianto di Croci Nord ma soprattutto dopo aver saputo che lo Zaccheria ospiterà, nonostante i problemi legati alla manutenzione del manto erboso, NON solo le gare interne della formazione rossonera ma anche quelle dell’Heraclea Candela, in accordo con l’Amministratore Giudiziario, l’imprenditore di Palo del Colle ha messo in atto quello che promise nella famosa conferenza stampa fatta da remoto il 31 marzo scorso e cioè che avrebbe trasferito fuori dalla Città di Foggia la squadra rossonera.

           
Detto e fatto, quindi ecco maturata la decisione di spostare il quartier generale del Foggia e di tutto il suo staff tecnico al completo nella cittadina di Trinitapoli (BAT) a 48,5 Km dal capoluogo Dauno, la quale ha messo a disposizione del Calcio Foggia 1920 il suo impianto sportivo della ASD Audace, per tutta la stagione agonistica 2025-2026.
Certamente questa situazione e questa scelta della proprietà non è piaciuta molto ai tifosi rossoneri e forse anche alla stampa locale perchè, oltre alla squadra, crea un disagio notevole sotto l’aspetto organizzativo e logistico a tuttigli addetti ai lavori ma così sarà per tutta il campionato quindi facciamocene una ragione.


Il calcio mercato, intanto, inizia a prendere forma ma solo con voci e indiscrezioni infatti di certezze non ce ne sono, si parla di 10 calciatori bloccati dalla società rossonera ma al momento non ci sono comunicati ufficiali su nuovi acquisti ma neanche di cessioni oppure di rescissioni di contratti. Tutto tace anche se sappiamo, per esempio, che De Lucia e Parodi hanno manifestato la volontà di lasciare la squadra del Foggia.


Intanto si aspetta ancora l’ufficializzazione della firma di Delio Rossi che non arriva anche se il tecnico di Rimini con il suo staff sta lavorando da settimane sotto traccia e in religioso silenzio, un silenzio che durerà fino al giorno della sua presentazione ufficiale allorquando sapremo sia il motivo della sua scelta di ritornare dopo due stagioni sulla panchina del Foggia ma anche su come si dovrà delineare il programma stilato insieme a Nicola Canonico per la stagione agonistica che sta per iniziare.
E’ in atto anche il rimpasto societario e tecnico con il “defenestramento” di alcuni personaggi che ruotavano da anni intorno e all’interno del Calcio Foggia 1920, sostituiti da altre figure.

                           

Dopo il ben servito a maggio scorso di Zauri e Leone dello spogliatoio rossonero, ecco arrivare Delio Rossi e Limone (!) ma anche un nuovo direttore sportivo Carlo Musa, un nuovo Team manager probabilmente Angelo Angelino, un nuovo medico sociale Dott. Cosimo Piazzolla ex del Barletta Calcio , nuovi magazzinieri e soprattutto un nuovo “sponsor tecnico” che potrebbe essere Givova ma si parla anche di Juma, sponsor tecnico dell’Atalanta.

             
Vogliamo ricordare a tutti che oggi è 16 luglio e che tra un mese, precisamente il 17 agosto, partirà ufficialmente la stagione 2025-2026 con la prima partita di Coppa Italia e il Foggia naviga ancora il alto mare,  usando il condizionale, senza una rotta ben precisa. Ci saranno notizie confortanti in questi giorni che mancano al raduno della squadra e alla partenza del ritiro pre campionato? A questa domanda fino a quando NON ci sarà la conferenza stampa della società oppure un comunicato ufficiale che arriva da via Gioberti, NON siamo in grado di darvi una risposta per evitare di divulgare  notizie “farlocche” come quelle che in questi giorni fanno da padrone  incontrollate  senza una precisa conferma da parte della società del Calcio Foggia 1920.

Foto dei titolo: Foggia Flag

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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