Ancora “Preghiera e Silenzio” per Foggia e per il Foggia

Una giornata, quella di oggi, iniziata con la ferale notizia della morte del giovanissimo Samuele Bruno.                                                                                                                                  Samuele era ricoverato all’Ospedale “Vito Fazi” di Lecce dove era stato trasferito dopo l’incidente stradale al termine della trasferta del Foggia a Potenza il maledetto 13 ottobre 2024, quindi il bilancio di quel drammatico incidente sale a quattro giovani vittime e in Ospedale a Potenza e’ ancora ricoverato Matteo che lotta per la sua vita con la speranza di tutti di rivederlo, al più presto, ancora sulla Curva Nord insieme agli Ultras 1980 a tifare per la sua e per la nostra squadra del cuore.
Il Calcio Foggia 1920 ha chiesto alla Lega di serie C l’autorizzazione a fare un minuto di silenzio prima della partita contro la Turris e di poter giocare con il lutto al braccio.
Parte, purtroppo, con la morte nel cuore questa settimana per tutto l’ambiente rossonero e il Presidente Nicola Canonico con tutti i dirigenti e lo staff tecnico, dovranno come tutti noi, continuare a gestire un’altra  pagina straziante che in questa stagione ha scandito alcuni momenti difficili da superare e che purtroppo non saranno superati mai. Samuele, morto a 15 anni solo per essere andato a tifare per la sua squadra e che aveva tutta la vita e molti  progetti davanti a lui.
Rimandiamo  l’aspetto che riguarda il calcio giocato perche’ grande e’ lo sconforto e la tristezza che regna in tutti noi .

 

     

 

Samuel, Gaetano, Michele  e ora anche Samuele che ci hanno lasciati troppo presto, sono un prezzo troppo alto che dobbiamo pagare, ora non ci resta che pregare e aspettare che almeno Matteo esca dalla situazione critica in cui si trova per poter gioire con lui di un ritorno immediato alla vita.

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