Sono passati ormai tre giorni dalla prima partita di campionato del Foggia nella nuova stagione 2024-2025 e ancora non riusciamo ad ingoiare e digerire il ” peso” che abbiamo sullo stomaco per i due punti persi all’ulltimo secondo nella gara contro il Trapani.
Cosa ha fatto di buono il Foggia di Massimo Bambilla nella gara contro i Siciliani? Tutto o quasi tutto. Non si puo’ imputare nulla di negativo ai rossoneri e al loro tecnico che hanno preparato la partita con molto argume tattico senza lasciare nulla alla squadra di Torrisi. Per esempio, il tanto conclamato Facundo Lescano, non ha mai visto e neanche mai toccato un pallone per tutta la partita grazie ad una prestazione super di Giulio Parodi ma poi purtroppo e’ riuscito a segnare solo per una uscita sbagliata del nostro portiere. Tascone a centrocampo e’ stato molto bravo e disciplinato anche se non e’ stato aiutato dalla prestazione di Danzi, poi l’ingresso di Da Riva ha detto che la coppia di mediani e’ ben definita, con Mazzocco pronto ad essere utilizzato appena sara’ cresciuto atleticamente. Zunno e Salines da 10 in pagella. Gia’ in forma e di una qualita’ superiore che li pone un gradino al di sopre degli altri. Emmausso al suo secondo gol consecutivo e’ una certezza e aspettiamo il vero Millico che in qusta categoria fa la differenza. Peccato che Santaniello non sia riuscito a chiudere la partita quando ha avuto un’occasione d’oro di testa a tu per tu con Seculin e dobbiamo prenderne atto. Così come dobbiamo soffrire ancora una giornata per vedere in campo il Bomber Jacopo Murano, capocannoniere con 20 gol la scosa stagione che sicuramente ci deliziera’ coon le sue reti anche in maglia rossonera.
Cosa invece non ha funzionato? Pochissime cose ma determinanti. Kanutè oltre al gol per due volte ha cercato di segnare, prima su uno svarione di Danzi e poi con un colpo di testa finito alto ed e’ stato il più intraprendente dei suoi. Poi più nulla da parte del Trapani, che e’ stato costretto a “non giocare” per la bravura tattica del Foggia. Il cambio di modulo di gioco a 20′ dalla fine adottatao da Brambilla aveva dato alla squadra piu’ copertura al centrocampo ma allo stesso tempo ha inevitabilmente fatto abbassare il baricentro verso la nostra difesa e negli ultimi 5′ c’è stata un pò di sofferenza ma onetamente prendere u gol così lascia l’amaro in bocca a tutto l’ambiente rossonero e ai più di 7.000 tifosi presenti allo Zaccheria, che hanno fatto sentire il loro calore e la loro partecipazione a tutti i calciatori e al tecnico.
Una partecipazione terminata con gli applausi e le ovazioni che sicuramente avranno fatto capire cosa può dare il popolo foggiano se solo venisse stimolato da prestazioni e risultati di grande livello.
Lunedì sera si va a giocare a Bari contro la neo promossa Altamura. Una gara difficile contro una squadra rocciosa e pericolosa, abituata alla lotta e all’agonismo della serie D, alla quale non bisognera’ lasciare spazio, modo e tempo di pensare, magari ripetendo la stessa gara contro il Trapani. Allora possiamo essere certi che il Foggia riuscira’ a portare a casa l’intera posta in palio e a rimettersi nella giusta carreggiata dopo la beffa subita lunedì scorso.