Non perdiamo di vista la realta’. Noi siamo il Calcio Foggia 1920, con un blasone e 104 anni di storia da rispettare, che dovrebbero far pensare e riflettere sulla differenza che esiste tra il Foggia e molte altre squadre. Una differenza sostanziale che ci mette nella condizione di pensare sempre positivo e di partire in ogni competizione con l’ambizione di VINCERLA.
Il “Countdown” e’ in via di esaurimento, siamo a -4 giorni dall’apertura delle “danze”. Lunedì prossimo alle 21,00 presso lo stadio Pino Zaccheria, entra di scena in questo campionato di serie C girone C il “Calcio Foggia 1920” di Massimo Brambilla. Quali sono le aspettative di tutto l’ambiente rossonero e del popolo dei tifosi di fede rossonera? A questa domanda non sappiamo e non possiamo rispondere oggi che sta per iniziare a rotolare il pallone di una stagione che gia’ da subito e’ partita come la stagione del riscatto. Ma attenzione. Sappiamo che la piazza di Foggia fa presto e demoralizzarsi come anche molto velocemente può entusiasmarsi e questo può avvenire con la velocita’ della luce se solo la societa’ e il suo maggiore azionista riuscissero a trovare la strada e la rotta di navigazione giusta per poter ricreare intorno ai rossoneri, quell’empatia e quell’entusiasmo che ultimamente era un pò scemato, in virtu’ di un calcio mercato che sembrava non in linea con le aspettative e su cui si era creduto e fatto affidamento ascoltando le parole di Nicola Canonico il 5 luglio scorso. Tutto e’ finito in un solo giorno con gli acquisti di due calciatori che servivano assolutamente alla causa rossonera. Davide Mazzocco e Jacopo Murano. La proprieta’, però, non poteva di certo lamentarsi fino a ieri che i tifosi rossoneri non avevano dimostrato il loro attaccamento e l’amore per la loro squadra, perche’ altrimenti non ci sarebbero i numeri che al momento ci sono, con la presenza alla prima partita di coppa Italia di 3.629 spettatori paganti ed anche con la sottoscrizione di più di 4.000 abbonamenti acquistati al buio.
Sta per iniziare, però, la nuova stagione agonistica 2024-2025 e non possiamo azzardare dei giudizi e delle ipotesi premature che il Foggia al momento possa competere con quelle squadre che si sono rinforzate, facendo un mercato dispendioso e portandosi a casa calciatori dal curriculum importante. E’ anche vero, che non sempre spendendo molti soldi si vincono i campionati, la Juve Stabia della scorsa stagione ne è l’esempio, pero’ se in rosa hai almeno 4-5 giocatori di qualita’e di esperienza oltre che di spessore, tutto potrebbe riuscire molto meno difficile e faticoso.
Il Calcio Foggia 1920 “oggi” e ribadiamo oggi, 23 agosto, ha quasi una rosa competitiva per puntare a vincere il campionato ma ha anche una rosa che può lottare per il vertice della classifica ed essere tra le protagoniste. Manca ancora un’altro elemento, un centrocampista così come era stato promesso a luglio da Nicola Canonico per fare una definitiva inversione di rotta e un cambiamento radicale nella squadra. Ora come ora potrebbe diventarlo se si riuscisse a portare nel Foggia l’ anello mancante al centrocampo per completare il mosaico che potrebbe cambiare in un colpo non solo il giudizio ma soprattutto le dinamiche di un’intera stagione.
Allora in questo caso il Foggia potrebbe sicuramente annoverarsi ed inserirsi a pieno titolo e allo stesso livello del Catania, Avellino, Benevento, Trapani e Crotone che risultano al nastro di partenza tra le favorite per la vittoria finale e potrebbe, il Foggia, mettersi in fila per ottenere il risultato che tutto l’ambiente rossonero attende da diversi lustri.
Com’era prima Come e’ adesso
Vogliamo concludere con un’altra buona notizia che riguarda l’impianto dell’Amendola. La societa’ di via Gioberti ci fa sapere tramite la sua area comunicazione che la struttura sportiva dell’Aeroporto Militare, nella parte che riguarda il terreno di gioco, e’ pronta ad ospitare la squadra rossonera per i suoi allenamenti. Manca ancora qualche piccolo dettaglio sulle autorizzazioni ma a giorni, forse già dalla rossima settimana, potrebbe essere utilizzato l’impianto dal Calcio Foggia 1920.