Questa che e’ appena iniziata e’ la settimana decisiva per la programmazione e la progettazione della nuova stagione agonistica 2024-2025, del Calcio Foggia 1920. Sara’ la settimana delle decisioni. Si aspetta con interesse e con curiosita’, che Nicola Canonico annunci a chi affidare il ruolo di “nuovo” Direttore Sportivo al posto di Belviso, sempre se non ci saranno sorprese dell’ultimo momento, che con Nicola Canonico sono sempre dietro l’angolo. Il “prescelto” dovrebbe essere Pasqale Foggia,41 anni, ex Ds del Benevento. Lo stesso Pasquale Foggia avra’ poi il compito di scegliere il nuovo “allenatore” rossonero che sostituira’ Mirko Cudini. I profili adatti ad una societa’ come il Foggia esistono ma uno al momento rimbalza con insistenza da giorni ed e’ quello di Cristian Bucchi. L’ex Ascoli, fermo da un anno e mezzo ma cche ha gia’ lavorato al fianco di Pasquale Foggia ed e’ un tecnico giovane, con idee nuove, che applica lo schema del 3-5-2. Uno schema che al momento come nelle due stagioni precedenti, sembra essere quello più congeniale e che porta a risultati migliori. La speranza e’ che il mercato estivo, che sta per iniziare, porti nelle fila della compagine rossonera, altri elementi che possano adattarsi anche loro, a questo sistema di gioco. Un mercato mirato verso calciatori che rispecchino le caratteristiche richieste dal nuovo allenatore.
Guardando questo schema, vi sarete accorti che ci sono 11 calciatori sotto contratto fino al 2025, due Millico e Tascone, addirittura fino al 2026. Poi ci sono altri 12 calciatori in scadenza di contratto a giugno 2024, di cui Rizzo e Di Noia gia’ richiesti e in viaggio verso la Virtus Entella, allenata da Fabio Gallo, che li vuole a Chiavari perche’ li conosce bene. Agli altri 10 rimasti, sicuramente per alcuni di loro si potrebbe rinnovare la permanenza in rossonero, pero’ questo e’ esclusivo compito del nuovo Ds e del nuovo allenatore. Sara’ anche compito loro osservare attentamente i 7 calciatori che sono a fine prestito. Anche su questi elementi, la nuova “Area Tecnica” dovra’ valutare con attenzione se c’è qualcuno a cui rinnovargli il prestito, riscattarli definitivamente oppure rispedirli alle loro societa’ di appartenenza. Insomma, c’è tanto lavoro da fare e a svilupparlo dovranno essere il direttore sportivo e il tecnico, con il placet e soprattutto con i soldi, della proprieta’. Attenzione però, il tutto dovra’ essere concluso prima di partire per il ritiro pre-campionato, un ritiro a cui e’ legata la speranza che diventi ceretezza. Cioe’ che finalmente possa svolgersi in serenita’ e con la consapevolezza della capacita’ dei propri mezzi e anche con l’organizzazione di amichevoli e banchi di prova seri e probanti, con tutta la “rosa” dei calciatori al completo, senza che ci siano arrivi dell’ultima ora oppure partenze a ritiro iniziato. Oggi e’ martedi’ 11 giugno, la stagione deve partire, non c’è piu’ tempo per le chiacchiere ci vogliono i fatti. In tutto l’ambiente rossonero, i tifosi e gli addetti ai lavori, si spera che sia l’anno buono per centrare la tanto attesa promozione in serie B.