Il racconto di una scommessa vinta alla grande.

Lui faceva il secondo di Silvio Baldini ma si e’ ritrovato sulla panchina di una squadra professionistica e addirittura in una piazza di grande prestigio come quella di Foggia, per l’ intuizione e il rischio preso da un ex Presidente del Calcio Foggia 1920 che ancora oggi ha la nostra Citta’ e la nostra squadra nel cuore e che la maggior parte dell’anbiente rossonero ancora stima. Stiamo parlando di Marco Marchionni, attuale allenatore del Potenza e di Roberto Felleca ex presidente rossonero, che decise di scommettere su questo giovane e inesperto ragazzo che si sarebbe affacciato alla ribalta della platea della Lega Pro e che tutti avevavno apprezzato gia’ da calciatore di ottimo livello sia in serie A che in serie B ma che non aveva mai allenato da solo una squadra professionistica.

 

             
” Ebbene Bruno, mi dice Roberto Felleca, quella di Marco Marchionni e’ stata la mia scommessa piu’ rischiosa che pero’ credo di aver vinto alla grande, una felicita’ condita anche dal fatto di aver riportato il Foggia tra i professionisti insieme a Ninni Corda. Proprio a Ninni, che avevo scelto come Direttore Sportivo dopo la vittoria del campionato di serie D, gli avevo lasciato la scelta del nuovo tecnico e dopo che lui aveva chiamato prima Capuano e poi Maiuri poi “evaporati” nel giro di pochi giorni, mi imposi dicendo che il tecnico lo avrei scelto io. Chiamai quindi Marchionni e gli dissi vieni a Foggia e se andrai bene, come spero,  in questa piazza difficile ma avvolgente e competente di calcio, vedrai che farai sicuramente un’ottima carriera. A lui gli chiesi solo di essere aziendalista ma senza imporgli mai nulla sulla parte tecnica, infatti lasciai a Ninni Corda l’incombenza di fargli, con la sua esperienza, da chioccia dandogli tutti i consigli di cui aveva bisogno dal momento che non aveva mai allenato. Quell’anno arrivammo con Marco ai Play off, poi sono andato via e chi e’ subentrato al mio posto nella gestione della societa’ preferi’ non rinnovargli il contratto e dirigere le sue scelte verso altri scenari.”
Questo il racconto dell’arrivo e dell’esperienza con i “satanelli” di Marco Marchionni raccondato con orgoglio oggi da Roberto Felleca, ma il neo tecnico del Potenza cosa dice?

 


Abbiamo chiesto a Marco Marchioni alcune considerazioni e valutazioni alla vigilia di Potenza-Foggia, alle quali ci ha risposto con la solita franchezza e serieta’ dimostrata nella sua lunga carriera e soprattutto relative al periodo in cui e’ stato alla guida della nostra squadra. Foggia gli e’ rimasta nel cuore lo dimosttro’ anche con quella lettera aperta di saluti e di auguri che fece a tutti i tifosi rossoneri quando ando’ via e che pubblicammo su sua richiesta e che ancora oggi lo mette in una posizione di grande affetto al punto che tutti hanno ancora un bel ricordo di lui come tecnico ma soprattutto come uomo.
– Marco e’ la prima volta che incontri la squadra rossonera da ex?

” Si Bruno e sara’ un’emozione grande trovarmi contro la squadra che mi ha lanciato nel panorama calcistico che conta come allenatore.”
– Che partita sara’ Potenza-Foggia, anche alla luce delle rispettive posiziooni di classifica e del campionato che hanno fatto fino ad ora le due squadre?                                                                                        ” Sicuramente mi aspetto una partita molto difficile. Comunque so che incontriamo una squadra forte e dovremo stare molto attenti se vogliamo uscire con un buon risultato da questa sfida.”
– Quando e’ stata importante la tua parentesi di allenatore del Foggia sulla tua pur giovane carriera di allenatore?                                                                                                                                                                        ” E’ stato fondamentale iniziare il mio percorso da allenatore a Foggia, devo molto a Roberto Felleca che riusci’ a convincermi di fare il grande salto da secondo a primo allenatore e addirittura tra i professionisti. Aveva visto in me qualcosa che gli fece scegliere il mio profilo e spero di non averlo deluso , come spero di non aver deluso tutto l’ambiente rossonero al quale, come tu ben sai, mi sento profondamente legato e riconoscente. Devi sapere, Bruno, per chi vive di calcio come me, fare anche se per poco, un passaggio come allenatore a Foggia, mi ha fatto appassionare ancora di piu’ alla strada che avevo deciso di intraprendere. Diro’ sempre grazie a Foggia e al Calcio Foggia 1920 per tutta la vita.”
– Allora fai uno sforzo e sbilanciati. Fammi il tuo pronostico su Potenza-Foggia di sabato prossimo.
” Un pronostico e’ difficile farlo, poi lo stai chiedendo alla persona meno indicata che nemmeno sotto tortura ti potrebbe mai rispondere. Pero’ posso dirti che sicuramente sara’ una bella partita e la mia speranza e’ aanche quella di rincontrarci un giorno. Approfitto del fatto che ci siamo sentiti per fare tanti auguri alla gente e ai tifosi del Foggia, nel rispetto dei ruoli che ora ci vedono calcisticamente  su due sponde diverse.”

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