Di seguito i convocati da Mirko Cudini per la delicatissima partita di qesto pomeriggio tra il Foggia e il Potenza. Difesa ridotta ai minimi termini con gli uomini contati, molti centrocampisti e Schenetti inserito tra gli attaccanti, che sembra un enorme paradosso.
Il tecnico di Sant’Elpidio a Mare sa perfettamente che c’è una “Spada di Damocle” che oscilla sulla sua testa e che dal risultato della gara di oggi potrebbe dipendere la sua permanenza sulla panchina rossonera. Si giochera’ alle 18,30 e a porte chiuse per decisione del Prefetto di Foggia su indicazione dell’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive, in relazione agli scontri dei tifosi di Casertana e Foggia di lunedì scorso. Non e’ stato possibile nemmeno capire come si affrontera’ la gara contro i Lucani per l’inutile silenzio stampa imposto dal vertice societario. Gli abbonati rossoneri sono molto arrabbiati anche perche’ dopo questa partita saranno costretti a NON essere presenti nemmeno il 23 dicembre per la gara contro il Monterosi Tuscia che chiudera’ il girone d’andata e sara’ la quarta partita a porte chiuse in soli quattro mesi. Però i tifosi organizzati che ormai sono sul piede di guerra, come avevamo scritto in settimana, hanno esposto ieri uno striscione inequivocabile e perentorio davanti allo Zaccheria per sollecitare la societa’ e il suo maggiore azionista a trovare senza se e senza ma una soluzione al momento negativo del Foggia, che purtroppo dura da molto tempo e che sembra non avere fine, oppre a farsi da parte.