Accettiamo di buon grado il risultato di 0 a 0 del Foggia ieri sera contro il Benevento che per un’ora non ha dimostrato affatto di essere avanti in classifica rispetto alla squadra rossonera e di essere superiore come qualita’ di gioco, infatti Cudini ha scelto di non permettere ai Campani di fare la partita e imporre la propria superiorita’, per questo motivo ha sacrificato nell’undici iniziale, il fantasista Diego Peralta per inserire due centravanti e costringere così i centrali dei Sanniti a rimanere nella propria trequarti e ai suoi esterni di non scorazzere avanti e dietro nella meta’ campo rossonera.

 

Anche ieri si e’ vista una difesa attenta e concentrata con un Carillo super, un centrocampo corto con passaggi, palleggio e verticalizzazioni veloci e un effervescente Tonin che non dava punti di riferimento come Schenetti, mentre non possiamo dire lo stesso di Beretta che ancora una volta ha dimostrato di essere la brutta copia del giocatore che abbiamo conosciuto in altri tempi, per non parlare di Tounkara entrato nel finale, apparso evanescente e impalpabile.
Il Foggia ha tenuto testa al Benevento per 60 minuti senza mai rischiare, facendo una gara attenta senza correre molti pericoli ma dispendiosa sotto il profilo delle energie e non ha quasi mai consentito alla squadra di Andreoletti di sviluppare le trame di gioco solite, poi negli ultimi 20 minuti, la stanchezza ha preso il sopravvento, infatti domenica si torna in campo e soprattutto perche’ quando non si riesce a vincere una partita e’ meglio non perderla. Il Benevento ha portato venti metri in avanti la linea di gioco e il Foggia si e’ difeso ma sempre con ordine ed equilibrio. Alla fine ci sono state due parate importanti da parte di entrambi i portieri, Nobile e Paleari ma anche due legni che sono stati colpiti, uno da Camillo Ciano su punizione e al 93° quello di Carlos Embalo sempre su punizione.
Insomma, per noi, e’ giusto lo 0 a 0, con le squadre che restano nelle loro posizioni in classifica, il Foggia con 16 punti 6° in compagnia del Crotone mentre il Benevento con 19 punti 2° a pari punti ccn l’Avellino pero’ a sole due lunghezze dalla Juve Stabia che dopo nove turni ha perso la sua imbattibilita’.

 

Domani e’ sabato e sara’ la vigilia della terza partita giocata in otto giorni con i rossoneri che saranno di scena a Picerno contro l’AZ.
Mirko Cudini avra’ appena il tempo di far recuperare le forze fisiche e mentali ai suoi calciatori perche’ la trasferta in Lucania e’ molto importante e delicata contro un avversario che sta facendo bene e che segue i rossoneri di due punti , il Foggia vorra’ riprendere , dopo il pareggio di ieri sera, a correre e a mettere insieme una nuova serie di risultati utili consecutivi sia per la posizione di classifica ma anche per continuare a credere nel proprio valore e nella propria capacita’ di raggiungere gli obiettivi che, senza fare troppi proclami, ha deciso di raggiungere in questa stagione 2023-2024.

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