Con Pino Autunno ci conosciamo da piu’ di 40 anni, la nostra e’ un’amicizia consolidata nel tempo e inattaccabile. Ho voluto analizzare con lui la gara di domani contro il Benevento, uno scontro di alta classifica tra due “nobili decadute” del panorama calcistico nazionale.
Come si affronta questa partita?
” Dopo il mini ciclo di risultati positivi, il Foggia domani deve provare a sbarrare il cammino dei Sanniti che sono secondi in classifica con 18 punti e che sono in serie positiva da 8 turni. Ci sono tutte le premesse affinche’ i rossoneri possano continuare e riprendere il trend positivo che avevano iniziato dopo la sconfitta di Taranto. Questo se ritroveranno quell’ardore agonistico che li aveva accompagnati fino alla prima mezz’ora della gara di Crotone.”
Anche perche’, Pino, questo Benevento non e’ che ha impressionato piu’ di tanto in queste nove gare di campionato.
” Esatto, Andreoletti, il giovane tecnico dei giallorossi, si ritrova con un organico di prima scelta col quale non può che puntare a vincere ma fin’ora lui e i suoi calciatori non hanno ancora trovato la quadratura del cerchio. Contro il Foggia, domani vorranno provare l’allungo, infatti il tecnico ha dedicato una riflessione sulla partita contro la squadra di Cudini, affermando che giochera’ contro una squadra di grande livello su un terreno di prestigio e che vorra’ con umilta’ affrontare il Foggia per fare risultato.”
Serve una reazione di orgoglio da parte di Cudini e i suoi ragazzi, magari con una rivisitazione del 3-4-1-2, cosa ne pensi?
” Dopo la prova convincente nel derby con il Brindisi, c’è stato qualche incaglio imprevedibile che naturalmente suggerisce al tecnico Marchigiano qualche inevitabile correttivo.”
Cosa per esempio secondo te?
” Magari cominciare dalla cerniera a tre in difesa dove Salines non ha garantito la giusta protezione in fase di chiusura e l’arretramento di Rizzo comporta una minore spinta sulla fascia. Ne soffre cosi’ il centrocampo dove Vezzoni appare in difficolta’ nelle due fasi di non possesso e costruzione del gioco. Ma, come tu sai bene, il vero tallone d’Achille il Foggia lo ha in attacco, dove Tonin sta facendo bene, Embalo potrebbe essere una alternativa, ma Tounkara e Beretta sono impalpabili e con loro in campo e’ buio pesto. Quando il Foggia deve inseguire il risultato c’è bisogno di sfondare e non esiste in organico un giocatore con queste caratteristiche, in questo caso la proprieta’ dovrebbe al piu’ presto arrivare in soccorso di Mirko Cudini.”
E poi c’è il capitolo Frigerio. Cosa pensi a questo proposito?
” Visto l’andamento del Foggia in questo inizio di campionato sembra essere stato messo in naftalina, mentre invece si tratta di una vicenda che continua a rimanere irrisolta perche’ le parti in causa hanno poca voglia di incontrarsi magari a meta’ strada. Questo a discapito della squadra e del tecnico perche’ visto che il ragazzo e’ regolarmente retribuito non si spiega il perche’ si debba regalare agli avversari un calciatore, dalle qualita’ indiscusse, come Marco Frigerio.”
Come finisce Foggia-Benevento?
” Domanda da un milione di euro, Bruno. Spero in una reazione d’orgoglio del Foggia che porti alla vittoria, anche con una prestazione non delle migliori, i tre punti saranno importanti per mantenere la posizione di alta classifica, per riprendere il trend positivo dei risultati interrotto a Crotone, per l’autostima in funzione della trasferta di domenica a Picerno ma soprattutto per il prstigio di una squadra, il Foggia, che non ha nulla di invidiare a tutte le squadre del nostro girone, nessuna esclusa.”