Domani mattina il Consiglio di Stato prendera’ la sua decisione definitiva rispetto ai ricorsi presentati da alcune squadre professionistiche tra cui il Calcio Foggia 1920 supportato anche dalla Provincia del capoluogo dauno. Dopo questa sentenza, il 4 settembre prossimo, anche il Tar del lazio si pronunciera’ in maniera definitiva sulla sorte dei rossoneri che potrebbero rimenere e disputare il campionato di Lega Pro ma potrebbero anche trovarsi catapultati, secondo noi giustamente dopo tutte le storture e le inconcruenze della Figc e del Consiglio federale, in serie B.
In citta’ l’attesa dell’ambiente e dei tifosi si tocca con mano, nei bar e in tutti i ritrovi sportivi non si parla d’altro mentre Cudini e la squadra si sono blindati e continuano a lavorare e a prepararsi quasi come se l’argomento non gli sfioresse minimamente, eppure sappiamo benissimo che cosi’ non e’.
Alla fine del mercato mancano ormai solo cinque giorni ma domani ne manchera’ ancora uno di meno e chiaramente la categoria dove il Foggia giochera’ condizione le scelte della societa’. Si fanno alcuni nomi ma preferiamo non addentrarci in pronostici che poi potrebbero risultare non veritieri, aspettiamo solo 24 ore e poi sapremo, la resa dei conti ormai e’ giunta al suo ultimo atto e mentre la speranza albeggia nei cuori di tutti i foggiani pronti a fare una festa infinita in caso di passaggio alla serie cadetta,, la realta’ e’ pronta a prendere il suo posto e a portare tutto l’ambiente rossonero nella giusta normalita’ per iniziare in tutta serenita’, qualsiasi essa sia, la nuova stagione agonistica 2023-2024.
PS: Oggi 28 agosto, ancora non sappiamo se in virtu’ della riunione del TAR del 4 settembre, la prima partita del Foggia a Taranto di domenica 3 settembre possa essere rimandata.