Vorrei mettere alla vostra attenzione anche oggi la situazione che regna al momento nel Calcio Foggia 1920. Questa societa gestita da un dilettante con un seguito di dilettanti ha forse un record che nessuno squadra dalla terza categoria fino alla serie A ci invidia. In due stagioni agonistiche ci sono stati tanti rimpasti che nemmeno il piu’ grande ” Chef stellato” avrebbe ardito fare per creare una nuova ricetta e un nuovo piatto che potesse portare in alto il nome del suo ristorante. In due anni questa proprieta’ ( proprietaria di cosa non lo abbiamo ancora capito) ha cambiato 7 allenatori. Zeman, Boscaglia, Gentile, Gallo, Somma, Rossi e Cudini. 5 direttori sportivi.Pavone, Belviso, Lauriola, Sapio e ancora Belviso. E ben 13 dirigenti che si sono alternati dietro la scrivania di via Gioberti e nel CdA. Pelusi, Pintus, Chighine, Mancini, Carbotti,Milillo, Ingravallo, Antoniello, De cosmo, Masi, Todaro, CanonicoNicola e Canonico Emanuele. Per non parlare di alcuni componenti dello staff tecnico che erano nel Foggia il primo anno della gestione Canonico, a cui non e’ stato rinnovato il contratto solo perche’ hanno apertamente sostenuto le teorie di PeppinoPavone e di Zdenek Zeman. Il tem Manager Mario De Vivo, Il medico sociale dott. Antonio Macchiarola e il responsabile alla comunicazione Lino Zingarelli, che avevano anche la colpa di essere Foggiani. Ma molti di quelli sopra citati sono letteralmente scappati dopo aver avuto a che fare con il dilettantismo di alcuni personaggi e soprattutto con l’imprenditore di Palo del Colle. Non ultimo anche il responsabile della comunicazione di questa stagione Daniel Miulli che ha preferito tornare dall’altra parte della barricata per non perdere quella credibilita’ che ha sempre avuto di professionista serio quale e’. Ultima notizia arrivata nella giornata di ieri, le dimissioni di uno dei respobsabili Sanitari, il dott. Giovanni Cristinziani che ha dato anche lui le dimissioni. Volete sapere il perche? Si chiedeva al Medico di continuare a dare le sue prestazioni con la prima squadra in maniera “gratuita”, roba che se la raccontate in giro vi prendono per pazzi e visionari, un Medico professionista che dovrebbe togliere del tempo prezioso al suo lavoro, prendendosi le sue belle responsabilita’, per dedicarlo al Foggia senza essere rtribuito. Nella nosta Citta’ e nella nostra squadra di calcio, prima dell’avvento del’uomo di Modugno, calciatori, allenatori, e addetti ai lavori facevano carte false per arrivare in una squadra e una societa’ come il Foggia, i procuratori facevano la fila per proporre i loro calciatori, adesso il buio piu’ completo. A FOGGIA E NEL FOGGIA NON VUOLE VENIRE PIU’ NESSUNO.
Un esempio lampante arriva dalla gestione di questo mercato che la societa’ e la proprieta’ con i due “esperti di mercato” come Canonico e Belviso sta facendo tenendo fede al ridimensionamento sbandietato il 10 luglio scorso e con l’equilibrio economico finanziario che il portavoce Milillo ci ha propinato nella coonferenza stampa di persentazione del tecnico Cudini. Dicevamo del mercato, hanno vergogna di dire alla stampa che stanno trattando giocatori di serieD per completare la rosa di quest’anno, dopo aver attinto dal reparto NEONATOLOGIA per gli arrivi che ci sono stati. Ma quanti “biberon” puo’ avere ancora a disposizione il malcapitato settimo tecnico rossonero MIrko Cudini? Gli unici 4 calciatori con un poco di esperienza, i cui nomi erano circolati in questi giorni, che erano stati messi nel mirino dal Foggia, si sono evaporati e accasati altrove. Gatti all’Albinoleffe, Langella al Rimini, Candellori ( pupillo di Cudini ) al Potenza e Santaniello che sta per firmare con la Vis Pesaro. Questo il quadro della situazione oggi 19 agosto 2023 a soli 15 giorni dall’inizio della nuova stagione agonistica 2023.2024 e a 12 giorni dalla chiusura del mercato.
Lo scorso anno di questi tempi piu’ di 4000 abbonamenti erano gia’ stati sottoscritti, al momento la campagna abbonamenti non e’ ancora stata nemmeno pensata nè è partita e forse non partira’ mai. Cosa ci aspetta all’orizzonte? Gli sponsor hanno suonato la ritirata, al punto che sulla maglia (celeste) del Foggia a Catanzaro, campeggiavano le due aziende dell’imprenditore di Modugno. E allora? Allora sappiamo che il Dott. Antonio Salandra con il suo forte gruppo di imprenditori e’ alla finestra in attesa che qualcosa succeda, ma il primo passo ufficiale deve farlo Canonico, che nel frattempo aspetta il 29 agosto giorno in cui il Consiglio di Stato dara’ il verdetto finale sui ricorsi presentati da Perugia e Foggia, lo stesso imprenditore, non dimentichiamolo, dovra’ affrontare un processo dal 20 settembre 2023 che lo vede coinvolto in una storia di scambio di voti. E poi? E poi il 3 settembre alle 20.45 allo Jacovone di Taranto si inizia a far rotolare la palla, dopo aver sfiorato la promozione in serie B, persa sul campo la squadra rossonera dovra’ cercare di mantenere come minimo la categoria e cercare di arrivare se avra’ la bravura e la fortuna tra le prime dieci, ma per come si stanno mettendo le cose e’ una autentica “utopia” pensare che il Calcio Foggia 1920 possa essere tra i protagonisti di questo campionato che sta per iniziare, anche se il calcio ha insegnato a chi ha i capelli bianchi (pochi) come me, che nulla e’ scontato e la scorsa stagione ce lo ha dimostrato, per questo mettiamoci un poco, ma proprio un poco di ottimismo e pensiamo positivo, perche’ questo pazzo mondo pallonaro indecifrabile e imponderabile, alla fine puo’ riservare sorprese che nessuno si aspetta.