Siamo al 13 agosto 2023 e mancano 21 giorni all’inizio del campionato di Lega Pro 2023-2024. Il Calcio Foggia 1920 e’ mestamente fermo al palo. Doveva giocare un’amichevole domani a Casalbordino che spettava il Foggia come se fosse stato il Real Madrid, aveva anche preparato una festa che e ‘ saltata come l’amichevole non si sa bene per quale motivo. ( Il Foggia dice per problemi logistici) Dall’inizio del ritiro in Umbria il 31 luglio la squadra di Cudini a parte la gara del preliminare di Coppa Italia giocata e persa contro il Catanzaro, ha effettuato solo un amichevole contro lo Spello vinta per 8 a 0, un test senza nessun significato che non puo’ aver dato al tecnico rossonero grosse indicazioni. Il mercato e’ fermo da giorni, Belviso e Canonico hano portato in rosa solo alcuni giovani di belle speranze a titolo temporaneo,come scrive la societa’ nei suoi comunicati, calciatori se pur indubbiamente bravi in prospettiva, sicuramente senza molta esperienza e con poche presenze in un girone C che e’ un banco di prova, calcisticamente parlando, molto difficile, insidioso e complicato. Canonico ai tifosi organizzati, nell’incontro che si e’ tenuto a Modugno mercoledi’ scorso, sembra che abbia fatto le solite “promesse da marinaio” , asserendo che fara’ una squadra forte e all’altezza di un campionato onorevole, le premesse pero’ fino ad ora sono tutt’altro che foriere di certezze e buoni propositi. Ha anche detto che molto probabilmente non aprira’ la campagna abbonamenti e vorrei anche vedere se i tifosi gli portano altri soldi a scatola chiusa dopo i proclami della scorsa stagione che fecero scattare la febbre rossonera con piu’ di 4000 tessere sottoscritte. Si aspetta il 29 agosto a soli 5 giorni dall’inizio del torneo 2023-2024 per conoscere la sentenza del Consiglio di Stato che non lascia molte speranze al Foggia di poter accedere alla serie cadetta. Quali scenari allora si prospettano all’orizzonte di questa nuova stagione per il Calcio Foggia 1920?
Scenari a tinte fosche per una societa’ e una proprieta’ che ha dichiarato apertamente di voler fare un ridimensionamento e di voler attuare un “equilibrio economico finanziario” ( parole di Milillo ), che ha scelto un allenatore se pur giovane e motivato che adotta un sistema di gioco il 4-3-3 a noi molto caro, che arriva pero’ da una retrocessione, lo scorso campionato, con la Fiodelis Andria. Ci sembra di rivivere le esperienze gia’ vissute con Boscaglia che non allenava da diverso tempo e che lo scorso torneo in 7 partite aveva raccolto 4 punti e ci aveva portato al penultimo posto in classifica e di un certo Mario Somma raccolto in Tv dove faceva il commentatore ed era fuori dal giro delle panchine da diversi anni. E’ vero, il calcio e’ imprevedibile, Caramanno diceva che e’ imponderabile e che non e’ una scienza non esatta come si afferma negli ambienti pallonari, insomma sappiamo anche che esistono iperbole e situazioni che possono capovolgere tutti i pronostici, basti pensare ala Foggia della scorsa stagione, ma credo che al momento solo un miracolo calcistico potrebbe far annoverare tra le squadre che giocheranno per il vertice del prossimo campionato di Lega Pro, la squadra rossonera. Canonico pare abbia anche detto che rimarra’ fino a giugno prossimo prima di consegnare la squadra nelle mani del Sindaco di Foggia, ma gira voce che invece si impegnera’ fino a dicembre 2023 poi il Calcio Foggia 1920 andra’ desolatamente incontro, se rispondesse al vero questa affermazione, al suo destino che purtroppo ha una sola parola che aleggia come una spada di Damocle sulla testa del popolo di fede rossonera e questa parola si chiama FALLIMENTO.