Nicola Canonico ha scelto i profili degli uomini chiave che dovranno prendersi le responsabilita’ dell’area tecnica del Calcio Foggia 1920 per la stagione agonistica che sta per iniziare, adesso si deve voltare pagina ed iniziare un nuovo percorso finalizzato ad interpretare una nuova stagione e un campionato di Lega Pro girone C, da protagonista e da vertice.
Nicola canonico ha fatto le sue scelte e le ha fatte facendo firmare, con molte probabilita’, due contratti biennali sia per Domanico Roma che per Massimo Brambilla, proprio per poter dare continuita’ al progetto che iniziera’ a luglio 2024 ma anche per evitare che accada tutto quello che e’ successo la scorsa stagione dove si sono viste cose che nel calcio lasciano incredulita’ e rassegnazione.. Ricorderete, dopo i cinque allenatori della stagione 2022-2023, nello scorso campionato altri quattro tecnici si sono alternati sulla panchina rossonera, Cudini, Olivieri, Vacca, Coletti e ancora Cudini, per terminare poi la stagione senza neanche qualificarsi ai play off, con un 11° posto squallido e fallimentare. La stagione 2024-2025 deve ripartire con una nuova ventata di freschezza e ottimismo ma anche con l’incognita di due figure come Roma e Brambilla che dovrebbero, anzi devono, portare altre e innovative idee sia di gioco (Brambilla ) ma anche nuovi calciatori (Roma ) che riescano a capire che indossare e rispettare la maglia rossonera del Calcio Foggia 1920 e’ una cosa che prescinde dall’obiettivo che si raggiungera’ alla fine campionato. A Foggia siamo tutti ansiosi e curiosi di poter verificare e valutare, a partire dal mercato che iniziera’ il 1° luglio prossimo e al gioco che il tecnico andra’ a sviluppare. Per Domenico Roma questa di Foggia e’ un’esperienza in una piazza di un certo spessore anche se per lui NON sara’ difficile far rimpiangere personaggi come Sapio e Belviso. Ci aspettiamo lavoro, lavoro e tanto lavoro, perche’ questo deve essere il “comune denomitare” del DS di Policoro, che ha nelle sue mani, nella sua professionaliota’ e speriamo anche nella sua competenza, il destino e il futuro dei rossoneri. Un “comune denominatore” che deve acc0ompagnare anche il tecnico di Vimercate che per sua fortuna e’ gia’ stato in ambienti e societa’ di grande spessore e valore calcistico come Atalanta e Juventus, quindi sa bene avendo allenato, a Bergamo i giovani talentuosi nerazzurri e a Torino in serie C, calciatori che respiravano l’aria della Continassa e che oggi giocano in Mazionale. Essere arrivato a Foggia sara’ un banco di prova piu’ difficile e complicato. Insieme alla “rosa” che le verra’ messa a disposizione, si trovera’ difronte ad una realta’ molto diversa. Niente Centro Sportivo, dovra’ abituarsi a “bighellonare” tra il campo sintettico della ex Figc e i campi della provincia, per poter fare allenamento anche perche’ il vice presidente del Calcio Foggia 1920 continua a “spoilerare” ( secondo noi NON sa nemmeno cosa significa ) che presto ci sara’ a disposizione il campo dell’Amendola ma soprattutto perche’ lo Zaccheria potra’ essere usato solo per le gare di campionato interne, visto che a breve inizieranno i lavori per rifargli il look.
Però soiamo certi che il nuovo allenatore rossonero ci può riuscire e sapete il perche’? Perche’ oltre a quello che sara’ in grado di mettere di persona, con la sua preparazione e la sua bravura, avra’ al suo fianco Nicola Canonico e Domenico Roma ma anche tutto il popolo rossonero, la stampa locale e soprattutto i tifosi che gli daranno la spinta necessaria per fare bene e per raggiungere i risultati, i traguardi e gli obiettivi che potrebbero dare una svolta NON solo alla sua carriera ma anche ad un “riscatto” dei satanelli. Un pò come e’ accaduto lo scorso campionato alla Juve Stabia, che e’ l’esempio di come, senza spendere cifre esorbitanti ma con l’organizzazione ed un progetto serio, si possono raggiungere risultati inaspettati.