La conferenza stampa di ieri a Trinitapoli NON ha fatto emergere nulla di sostanziale. Delio Rossi si è preso la scena come era giusto che fosse e come prima cosa ha tenuto a puntualizzare che Nicola Canonico lo ha voluto a tutti i costi e lui certamente alla richiesta di aiuto NON ha potuto tirarsi indietro perchè quando Foggia e il Foggia chiamano lui risponderà sempre “IO CI SONO”. Ma la situazione che ha trovato Delio Rossi nel momento in cui ha accettato di sedersi per la terza volta sulla panchina rossonera NON è la stessa di due anni e mezzo fa in cui, pur in una situazione difficile e paradossale, riuscì a portare la squadra del Foggia fino alla finale play off persa come tutti sanno contro il Lecco.
Ma questo è il passato e il tecnico Romagnolo lo ha voluto mettere in evidenza e sottolinearlo più volte con la “matita blu” affermando che a Foggia non si può continuare a vivere nel ricordo della sera A, di Casillo, di Zemanlandia e dei bei tempi passati ma bisogna guardare in faccia alla realtà del momento che è un momento molto particolare e complicato.
Delio Rossi è un uomo intelligente e un professionista serio, quindi sa bene come pesare le parole ed infatti ha detto che lui NON parlerà più se NON prima e dopo le partite poi si è limitato a dire che il Foggia in questa stagione dovrà giocare per salvarsi prima dell’ultima giornata di campionato. Ma noi conosciamo bene il tecnico di Rimini e sappiamo che quello che ha detto forse NON lo pensa davvero, perchè uno con la sua personalità, il suo carisma, la sua preparazione e i risultati conseguiti , di cui parla il suo lungo curriculum professionale, NON può certamente pensare solo alla salvezza in una piazza storica come quella di Foggia dove è nato calcisticamente ha preso moglie, dove sono nti i suoi figli e che soprattutto lo ha visto essere protagonista di tante battaglie.
Però guardiamo in faccia alla realtà. Oggi 25 luglio NON c’è ancora una squadra. In organico ci sono solo 8 calciatori, anche perhè è ufficiale che Parodi si è accordato con la società per la rescissione del suo contratto, più 3/4 giovani della Primavera aggregati alla prima squadra..
Comunque di tempo per formare la rosa del Foggia c’è perchè sappiamo che molte trattative sono nella loro fase conclusiva e poi cè tempo fino al 31 agosto, giorno di chiusura del calcio mercato e fino ad allora tutto può ancora succedere. e molte cose possono cambiare.
La rosa del Foggia sicuramente prenderà corpo, questa è una certezza ed è anche quello che ha assicurato il direttore sportivo Carlo Musa. E’ però anche vero ma lo sapevamo, che molti calciatori NON vogliono venire a giocare nel Foggia e lo ha affermato candidamente anche Delio Rossi che allo steso tempo ha rassicurato tutti i tifosi e la stampa che NON sarà un problema perchè nel calcio quello che NON manca sono i calciatori e gli allenatori.
Terminata la conferenza stampa il Foggia ha iniziato la preparazione in vista della prima partita ufficiale del 17 agosto in Coppa Italia, una partita che anticiperà di una settimana l’inizio ufficiale del campionato 2025-2026. Oggi infatti saranno resi noti i tre gironi della serie C e nel girone C dove giocherà il Foggia l’unica incognita è rappresentata dalla scelta se ci sarà l’Atalanta Under 23 oppure l’Inter Under 23. Sabato invece sapremo chi sarà il nostro avversario nel primo turno di Coppa Italia.
Era seduto al tavolo della dirigenza anche l’Amministratore Giudiziario, Avv. Prof. Chionna, il quale ha ricordato l’appuntamento importante del 31 luglio e cioè la “sentenza” del Tribunale Federale Nazionale sulla penalizzazione del Foggia, ammettendo che si nutrono buone speranze di clemenza sulla decisione finale. Insieme al Prof. Chionna si è presentato alla conferenza stampa il suo collaboratore tecnico scelto per dargli una mano, un volto conosciuto e molto professionale che risponde al nome di Dino Bitetto ex allenatore. Insieme a loro c’era anche l’Amministratore Unico del Calcio Foggia 1920 Michele Bitetto che sono stati accolti dal Sindaco di Trinitapoli che ha fatto gli onori di casa.
Poi tutti a lavoro, naturalmente solo quelli presenti e al momento abili e arruolati agli ordini di Delio Rossi, del suo vice Fedele Limone del Preparatore atletico Vio e anche del nuovo medico sociale Cosimo Piazzolla ex Barletta Calcio. Pronti via e tutti a sudare ea lavorare perchè è iniziata ieri la nuova stagione rossonera ma……quale sarà la reale direzione che il Calcio Foggia 1920 vorrà prendere in questa stagione 2025-2026?