Scriviamo questo articolo con la morte nel cuore per il tragico incidente stradale che ha visto morire tre giovani tifosi rossoneri di ritorno dalla trasferta in Lucania. Avwvano solo 13,17 e 21 anni. Ci uniamo anche noi al cordoglio delle famiglie, delle Istituzioni di Foggia e del Calcio Foggia 1920.

Se il Foggia avesse perso questa partita sarebbe stata una vera ingiustizia. Un rigore inesistente che ha sicuramente condizionato il primo tempo della squadra di Ezio Capuano ma poi un secondo tempo diverso dei rossoneri, aiutati dai cambi del tecnico Lucano che hanno permesso di pareggiare la partita con Emmausso, alla sua quinta rete in campionato più un’altra rete in coppa Italia e soprattutto con un modulo completamente diverso, infatti dal 3-4-3 si e’ passati ad un 4-3-1-2 che ha messo alle corde la squadra del Potenza e l’ha costretta a chiudersi nella sua trequarti lasciandogli solo qualche fiammata su un paio di ripartenze. Abbiamo visto Vincenzo Millico, che finalmente sta entrando nella sua forma migliore, prendere per mano la squadra e dettare i tempi di gioco ma e’ stato, secondo noi, l’ingresso di Tascone a dare la spinta verso il pareggio. Il mediano rossonero si e’ sacrificato nell’impostazione e soprattutto nella fase di non possesso facendo a tratti anche il terzino.
Un pareggio per 1 a 1 giusto quello tra il Potenza e il Foggia che e’ stato accolto con soddisfazione dai 600 tifosi rossoneri accorsi al “Viviani” e anche dal tecnico Capuano che si e’ lamentato, a giusta ragione, del rigore letteralmente regalato alla squadra di De Giorgio ma che a fine gara ha chiaramente ammesso di aver visto un’ottimo Foggia che non avrebbe meritato la sconfitta.
Questo punto oltre a fare classifica dà continuita’ di risultati al Foggia e lo mette nella condizione di preparare la prossima partita contro il Catania nel migliore dei modi. Si sono visti i progressi sotto l’aspetto della condizione fisica e soprattutto abbiamo potuto ammirare la capacita’ da parte sia di Capuano che dei suoi calciatori di cambiare in corsa, durante la gara, il sistema di gioco e dimostrare ampiamente che questa squadra puo’ dire la sua in questo torneo.
Eziolino Capuano, stratega ed esperto della serie C oltre ad essere un allenatore bravo e anche assai pragmatico, secondo noi, sta ancora cercando la migliore formazione che gli dia le giuste garanzie, perche’ in tre partite ha cambiato tre formazioni iniziali ed e’ stato poi bravo e intuitivo a fare, gia’ alla fine dei primi tempi, diverse sostituzioni per diversificare l’assetto tattico. Lo hanno dimostrato i secondi tempi di Avellino, Taranto e ieri sera a Potenza.
Al momento però il Foggia deve risolvere il problema Murano. Il calciatore non riesce a segnare e soffre di questa situazione, anche perche’ la scorsa stagione ogni volta che toccava la palla questa finiva in rete, mentre ora ha segnato un gol che era più un ‘autorete e tutti lo stanno aspettando sicuri che prima o poi si sblocchera’ e allora saranno dolori per le difese avversarie

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