Un antico proverbio Filippino recitava ” se la coperta e’ corta, impara a rannicchiarti”. Il significato vuol dire sapersi adattare alle circostanze, perche’ non saranno di certo esse ad adattarsi a te.
Infatti e’ proprio quello che domani dovra’ fare Mirko Cudini nella gara contro la Turris. La situazione degli infortunati che condiziona in questo momento la squadra rossonera, da’ poche alternativa alle scelte del tecnico Marchigiano e sicuramente il bravo Cudini dovra’ essere molto “intuitivo”, come lo e’ stato fino ad ora, sempre per la teoria della coperta corta.
Lui lo sa che non potra’ coprire contemporaneamente tutti i reparti perche’ la stessa coperta non e’ abbastanza lunga. Sara’ quindi costretto a scegliere solo una delle possobilita’ oppure potra’ coprire bene il posto che piu’ mantiene caldi, il punto nevtalgico del gioco cioè il centrocampo anche se potrebbe questa soluzione non soddisfarlo mai pienamente.
In questa situazione, pero’, sara’ importante solo vincere senza andare troppo per il sottile e badare alla prestazione che in questa frangente di piena emergenza puo’ passare anche in secondo piano.
Per battere i Campani, superarli in classifica e proseguire la serie positiva di risultati, Cudini dovra’ fare di necessita’ virtu’ ed evitare di attaccare a testa bassa per non scoprirsi, creando quell’equilibrio tattico dove i centrocampisti che scegliera’ potrebbero, anzi sicuramente faranno la differenza.
Rizzo, Garattoni e Marzupio (un grosso in bocca al lupo a Manuel di ristabilirsi al piu’ presto) insieme a Carillo, avevano gia’ creato questo equilibrio e solidita’ nel reparto arretrato ma purtroppo i primi tre non ci saranno, come non ci saranno Beretta e Tounkara’, per cui le scelte sono quasi obbligate per l’allenatore e proprio per questo domani serviranno forza, qualita’, abnegazione e soprattutto spirito di sacrificio per portare a casa i tre punti,
Ci riuscira’ la squadra del Foggia, che finalmente avra’ il suo pubblico a spingerla verso questo traguardo?
Siamo certi che questo accadra’, non si giocano quattro partite consecutive in serie C e nel girone C senza sconfitte e senza subire gol, non puo’ essere un caso, percio’ aspettiamoci una partita di sofferenza ma determinata da parte dei rossoneri e alla fine vedrete che ce la faranno a superare anche questo ostacolo, nonostante tutte le avversita’ che si stanno mettendo di traverso, ancora una volta, sulla strada del Foggia.