Con la squadra ancora in emergenza Massimo Brambilla si appresta a disputare la sua quarta partita di questo campionato alla guida dei Foggia contro il Latina di Pasquale Padalino che non e’ che se la passa meglio dei rossoneri.
Infatti i Pontini hanno solo due punti dopo tre partite e c’è un’aria pesante e di contestazione al “Francioni” che si aspetta dalla partita di domani la prima vittoria del torneo e i tre punti che sarebbero una grossa boccata d’ossigeno puro per la loro classifica.
Il Foggia, dal suo punto di vista, non ha nessuna voglia di fare da vittima sacrificale al cospetto dei laziali e quindi si e’ preparato intensamente a questa gara ed e’ pronto alla battaglia con il coltello fra i denti. Il centrocampo rossonero, ancora ridotto negli uomini chiave, per le assenze forzate di Da Riva, Danzi e Tascone dovra’ cercare delle alternative valide all’interno del gruppo squadra e il giovane Pazienza potrebbe essere una di queste .
E’ anche vero che allo stesso tempo il tecnico Brianzolo potra’ recuperare e schierare dal primo minuto sia Millico che il bomber Murano, che avranno il supporto di Zunno ed Emmausso.
L’incognita che potrebbe fare la differenza in questa partita e che non dovra’ permettere nessun errore sotto tutti gli aspetti sia fisici che tecnici per la squadra rossonera, riguarda lo schema di gioco che Massimo Brambilla decidera’ di proporre.
La logica dice che continuera’ con il 4-2-3-1 che e’ il suo “mantra” ma bisognera’ tenere presente, purtroppo, l’emergenza infortuni nella linea mediana che potrebbe far cambiare completamente gli scenari.
Il tecnico di Vimercate potrebbe alla fine anche scegliere, ma non possiamo saperlo, il 4-4-2 sacrificando un trequartista per rinforzarsi nella zona nevralgica del campo. Ma potrebbe anche volersi giocare la carta dell’attacco puro, con un 4-3-3 che sposterebbe di molto il baricentro della squadra rossonera verso la trequarti avversaria per cercare di tenere sempre in mano il pallino del gioco. Però non abbiamo la palla di vetro per sapere cio’ che accadra’ domani sera e soprattutto quello che passa nella testa dell’allenatore del Foggia e soprattutto le scelte che fara’ insieme al suo staff le conosceremo solo leggendo la formazione che verra’ mandata in campo.
Una cosa però e’ fuori discussione, il Foggia si appresta a giocare nei prossimi 15 giorni due trasferte delicatissime e difficili, la prima domani sera a Latina e poi domenica prossima a Benevento.
Distaccarsi dalla vetta della classifica non sarebbe un segnale positivo, sia per la societa’, per la squadra e soprattutto per quei tifosi rossoneri che in questa stagione hanno puntato tutto sul riscatto della propria squadra, dopo la fallimentare stagione 2023-2024 e che ancora non hanno mandato giù il boccone amaro della sconfitta interna per 1 a 4 contro il Monopoli.
A questo proposito ci si attende dai “satanelli” una sola risposta che arrivera’ dallo stadio “Francioni” di Latina e questa risposta potra’ darla solo il terreno di gioco, unico giudice insindacabile.
