L’allenamento di oggi ela rifinitura di domani forse diranno a Mirko Cudini su chi potra’ contare per la partita difficile e delicata di lunedi’ sera contro la Juve Stabia.?
Noi non possiamo saperlo e non sappiamo neanche se la sconfitta di Avellino in coppa Italia, che e’ costata l’eliminazione dei rossoneri gia’ al 2° turno, può aver dato all’allenatore qualche indicazione diversa da quelle che potrebbe avere nella sua testa. Sicuramente l’affermazione fatta il giorno prima della gara di coppa da Cudini, quando si e’ fatto sfuggire la frase che avrebbe fatto giocare mercoledì chi non viene schierato di solito la domenica o il Sabato, lasciano pensare che quasi certamente Diego Peralta, l’unico “senatore” che e’ sceso in campo, non sara’ nella formazione iniziale a Castellammare di Stabia.
Resta da capire con quale modulo giochera’ Cudini, contro una squadra che pur se costata meno di 900.000 euro, si trova attualmente in testa alla classifica del Girone C della serie C con pieno merito e con 10 punti di vantaggio dalla “dignitosa” squadra del Foggia. Difesa a tre o a quattro, trequartista si oppure no, Embalo e Tonin o Beretta e Tounkara? Il rebus sara’ sciolto solo un’ora prima della partita e in un modo o nell’altro il Foggia dovra’ trovare le stesse motivazioni che l’ hanno accompagnato nelle prime otto gare di campionato e in particolare contro le big Avellino, Catania e Benevento. Solo cosi’ potra’ uscire indenne da questa trasferta e programmare con serenita’le due partite successive e consecutive che vedranno i rossoneri impegnati allo Zaccheria contro l’ ACR Messsina e il Latina.