Porte chiuse allo Zaccheria e “porta chiusa” per il Foggia

  1. Diciamocelo fuori dai denti, se c’era una squadra che avrebbe dovuto vincere tra il Foggia e la Virtus Francavilla non abbiamo nessun dubbio, quella di Villa meritava ampiamente i 3 punti.
    Il Foggia non ha fatto un passo indietro rispetto alla prestazione di Avellino, ne ha fatti molti di piu’.
    Lo 0 a 0 di ieri sera e’ stato molto diverso da quello in Irpinia, mai in partita i rossoneri per tutti i 90 minuti, un primo tempo abulico, senza una trama di gioco degna di esere menzionata sul tabellino della partita, i singoli fuori dal contesto della gara stessa con passaggi sbagliati anche da pochi metri, mai ad impensierire il portiere Forte, al contrario dell’ex Nobile che e’ stato l’unico a guadagnarsi la sufficienza. Reparti scollati, timorosi di sbagliare e inconcludenti, insomma un Foggia brutto ma proprio brutto, spento ma proprio spento e irritante decisamente irritante, in uno stadio desolatamente vuoto e aggiungeremo, per fortuna.
    Nel secondo tempo un po’ meglio con l’ingresso di Schenetti, che ha messo ordine a centrocampo facendo trarne beneficio anche a un Peralta che nella prima parte della partita non si era mai visto e proposto negli ultimi 20 metri, ma la Virtus Francavilla ha continuato anche nella ripresa ad imbrigliare le manovre rossonere e non ha concesso nulla, se non alcuni tiri dalla distanza.
    La squadra di Cudini, ha riproposto il modulo con la difesa a tre ma purtroppo con un Beretta in condizione fisiche a dir poco imbarazzanti e con i giovani Marino e Martini assenti ingiustificati e con Tonin anche lui evanescente, non si poteva sperare di ottenere di piu’ per vincere la partita.
    Prendiamo per buono il punto che fa classifica anche alla luce dei risultati che si sono determinati al termine della 4a giornata ma se dovessimo ripetere la prestazione di ieri sera contro la Virtus Francavilla anche lunedi’ a Catania crediamo che il Foggia non riuscira’ a tornare dalla trasferta Siciliana con punti utili per la sua classifica che, pensate un po’, nonostante tutto oggi vede la squadra rossonera all’8° posto nella griglia per i play off.

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